Antonino Pulvirenti, presidente del Catania, interviene a Marte Sport Live. Ecco quanto evidenziato dalla Redazione di IamNaples.it:
“Il mio Catania? L’obiettivo primario è salvarsi con tranquillità, poi si può pensare a fare un bel campionato cercando di far esplodere qualche giovane di qualità che, una volta ceduto, può rilanciare la nostra realtà. Le cessioni illustri? A volte è inevitabile che qualche giocatore chieda di avere nuove avventure, non è una questione economica: a noi non serviva nessun conguaglio, i nostri conti sono a posto, ma se un calciatore ha voglia di cambiare aria, allora lo si cede. Il Papu Gomez? Siamo tutti rimasti un pò male dopo il suo addio, anche perché avevamo stretto un legame personale oltre che lavorativo, ma il gioco è questo e va bene così. Bergessio? Anche con lui ho un rapporto molto stretto. I nostri giocatori sanno che noi manteniamo sempre la parola data: a tutti i miei ho detto che il nostro mercato è aperto fino a venerdì, dopodiché non verrà presa in considerazione nessun’offerta. Se il Napoli me l’ha chiesto? No, mai: i giornali a volte devono usare la fantasia per lavorare. Se il Napoli me l’avesse chiesto? Ci saremmo seduti a tavolino per parlarne, ma, nell’eventualità, c’è tempo fino a venerdì e non credo si faccia nulla. L’affare Zuniga? E’ difficile entrare nella testa dei dirigenti azzurri ma se fossi uno di loro farei le stesse cose.”
La Redazione
M.P.
