L’allenatore del Cagliari non ci stà:
«Tanto vale mettere la moviola in campo e perdere del tempo guardando un monitor». Ivo Pulga batte i pugni e non ci sta. «Poco importa se la decisione sia giusta o sbagliata, ma non si possono vedere gli arbitri accerchiati da dieci giocatori per tanti minuti per prendere una decisione. Non mi va di contestare anche perché sull’autogol Cavani non è sulla traiettoria della palla. Ma se tutte le squadre accerchiano il direttore di gara finisce per essere un’abitudine». Una protesta che gli è costata anche l’espulsione: «Forse sono stato troppo irruento ma non ho offeso nessuno».
L’impressione è che a questa squadra manchi il colpo del ko. «Sono tutti ragazzi giovani abbiamo fatto sin dall’inizio un grandissimo lavoro quest’anno». Forse un po’ troppa animosità in campo. Come se la spiega?«È una partita che si è incattivita a causa degli episodi. Ho visto un paio di gomitate, una delle quali mi sembrava volontaria, veramente brutte. Poi sappiamo che per i nostri tifosi questa era una partita sentita e ci sarebbe piaciuto portare almeno il pareggio a casa». Finalino su De Laurentiis e sul messaggino postato su twitter: «Dedico la vittoria a Cellino, Astori e Nainggolan? Non commento certe dichiarazioni, anche se onestamente sono parole che capisco proprio».
Fonte: Il Mattino
La Redazione
P.S.
