“Credo che Juve-Napoli sarà sicuramente la sfida dell’anno e spero si possa ad assistere ad un bello spettacolo, ma il campionato è lunghissimo e sarà importante più che altro a livello psicologico”. Ne è convinto Igor Protti, ex attaccante del Napoli, che a TuttoMercatoWeb.comanalizza la super-sfida che si giocherà sabato pomeriggio allo Juventus Stadium: “Da ex azzurro spero in una vittoria del Napoli, ma è da inizio stagione che penso che il Napoli possa vincere lo scudetto. La squadra è finalmente matura e può giocare solo per il campionato. Sabato sarà dura perchè c’è di fronte una squadra fortissima che non perde da tantissime gare, ma che ha già perso dal Napoli in Coppa Italia”.
La gara può essere importante per il contraccolpo psicologico su chi perderà, più che per i tre punti.
“Sì, sicuramente. Il campionato è lunghissimo, non lo si vince battendo soltanto la diretta concorrente ma avendo una grande continuità. La gara con la Juve vale tre punti, così come quella successiva col Chievo, ma può essere importante a livello di fiducia. Anche in caso di esito negativo non deve cambiare la convinzione di potercela fare”.
Chi può decidere la gara?
“Non mi piace indicare nomi. Spesso a decidere le partite sono gli attaccanti, ma la mia esperienza da ex giocatore mi insegna che è sempre la squadra a mettere in condizione determinati giocatore di risolvere le gare. Napoli e Juventus sono due grandi squadre che metteranno in mostra grande organizzazione, un gioco di squadra”.
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