La Cina eccola qua, nella sua suggestiva bellezza, la porta sull’Oriente e su un calcio che va conquistato. La Cina è un colpo di fulmine che scatena Aurelio De Laurentiis nell’aprile scorso, quando tra un ciak al festival del cinema e un blitz in giro per stadi e per strade, nasce la voglia di andare alla scoperta di quel mondo ancora sconosciuto. La Cina è un’idea meravigliosa coltivata in tempi non sospetti, poi «subita» per accordi della Lega, infine accettata e ora in via di sviluppo. La Cina è un mercato da coltivare, una missione possibile da compiere in tempi rapidi, magari già l’anno prossimo, attraverso la «Dragon Cup», la soluzione scovata da Aurelio De Laurentiis per dare visibilità agli squadroni europei, riunirli «con le migliori squadre cinesi e quelle del Far East, mettendo magari in palio un premio milionario». La Cina ha voglia di football griffato ed è un universo da esplorare, perché il calcio è un romanzone popolare ma gli affari sono affari e l’inverno è lungo, spesso vuoto, ma anche l’estate pare disadorna e può essere – volendo – riempita con una manifestazione imponente e diritti televisivi e desideri di assecondare i propri desideri, di dissetarsi. La Cina è la prossima frontiera e la «Dragon Cup», sfuggita per mancanza di tempo quest’estate, rappresenta la strada nuova da percorrere per dare slancio ulteriore alla popolarità d’un club che ha sei milioni di tifosi sparsi nel mondo e altre simpatie ancora cerca.
Fonte: Corriere dello Sport
La Redazione
A.S.
Condividi:
- Fai clic per condividere su Facebook (Si apre in una nuova finestra)
- Fai clic qui per condividere su Twitter (Si apre in una nuova finestra)
- Fai clic per condividere su Ok Notizie (Si apre in una nuova finestra)
- Fai clic per inviare un link a un amico via e-mail (Si apre in una nuova finestra)
- Fai clic qui per condividere su Pinterest (Si apre in una nuova finestra)
- Fai clic qui per condividere su Pocket (Si apre in una nuova finestra)
- Fai clic qui per condividere su Tumblr (Si apre in una nuova finestra)
- Fai clic qui per condividere su LinkedIn (Si apre in una nuova finestra)
- Altro