Anche la Lega Pro scende in campo. In verità il pronti-via è avvenuto ieri pomeriggio con l’anticipo di Prima divisione, girone A, tra Tritium e Entella (2-3). Folta come al solito la presenza delle formazioni campane, tra le quali si rivede, la Salernitana del duo Lotito-Mezzaroma. Per la prima volta affronta la quarta serie dopo aver messo alle spalle la serie D e il vecchio nome Salerno Calcio e riconquistati la vecchia denominazione, gli antichi colori e il simbolo dell’ippocampo. Con Aversa e Arzanese, la Salernitana è inserita nel girone B di Seconda divisione. L’acquisto last minute di un elemento di qualità come l’ex veronese Mancini, inserito in un organico nel quale già ci sono elementi di provata esperienza come Molinari, Rinaldi, Mounard, Montervino e Ginestra, e promesse come il brasiliano Gustavo e gli ex Primavera biancazzurri Zampa e Emmanuel, pone la formazione granata nelle vesti di grande favorita del girone, come avvenne nella scorsa stagione quando l’allora Salerno Calcio dovette ricominciare dalla serie D. Oggi all’Arechi, contro L’Aquila, si prevede già il pubblico delle grandi occasioni.
Nel campionato più importante della Lega, la Prima divisione, sono cinque le formazioni campane in corsa, tutte inserite nel girone B. Si ritorna, quindi, alle vecchie sfide di campanile. La griglia di partenza vede tra le favorite Nocerina e Benevento. I rossoneri, con Auteri allenatore per la terza stagione consecutiva, hanno ancora tanta rabbia in corpo per la sentenza di scommessopoli che ha «graziato» il Grosseto ma ha costretto il club di Giovanni Citarella a non tornare subito in serie B dopo la retrocessione avvenuta sul campo al termine dell’ultima stagione. Auteri rispolvera il suo vecchio modulo, il 3-4-3, ma senza tutti quei giocatori accorsi invano nel gennaio scorso al capezzale rossonero (Concetti, Figliomeni, Barusso e Mingazzini tanto per citarni alcuni), oltre a Bolzan, Castaldo, Catania e Pomante, quattro di quel gruppo storico che consentì alla Nocerina di ritrovare la serie B dopo 31 anni. È tornato De Liguori, il vecchio capitano, dopo l’esilio di cinque mesi a Barletta.
Il Benevento tenta per l’ennesima volta l’assalto alla serie B. Confermato in panchina il duo Imbriani-Martinez che si affida alle bocche di fuoco Altinier e Cipriani. Tra le squadre ambiziose c’è anche l’Avelino. A Rastelli la dirigenza biancoverde ha consegnato un gruppo esperto nel quale spiccano gli ex nocerini Castaldo e Catania. Il trio campano dovrà fare attenzione, però, al Perugia, il vero favorito del girone. Il duo d’attacco Ciofani-Clemente promette scintille. Sorrento e Paganese, neo promossa, potranno vestire i panni delle outsider. La prima giornata darà già delle serie indicazioni. Domani al Curi, in diretta tv su Sportitalia 2, si affronteranno proprio Perugia e Benevento.
Fonte: Il Mattino
La Redazione
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