A pochi giorni dalla finale d’andata di Coppa Italia contro la Juventus, il Napoli di Saurini sbriga la pratica Vicenza con un netto 4-1 controllando per novanta minuti il match senza grossi affanni. Da sottolineare l’ottima prova di Tutino, autore di una doppietta e di Radosevic che davanti alla difesa ha ben figurato. Gli azzurri ritrovano la vittoria, un’iniezione di morale prima del prestigioso appuntamento di mercoledì allo Juventus Stadium importante anche per la classifica in campionato. Gli azzurrini si portano ad un punto dal terzetto composto da Catania, Lazio e Palermo che sono al primo posto e quindi tutto è ancora in gioco. La Redazione di IamNaples.it vi propone le pagelle del match disputatosi al “Bisceglia” di Aversa.
Crispino 6 – Partita senza affanni, non viene impegnato dagli avversari. Subisce gol su rigore, per il resto è normale amministrazione.
Guardiglio 5,5 – La sua prova sarebbe sufficiente se non avesse commesso il fallo da rigore su Galiotto che poteva riaprire la gara. Si tratta di errori di gioventù comprensibili per un classe ’96 (Nicolao 6 – Rientrava da un mese di stop a causa di un’infiammazione al tendine. Ottima la fase di corsa, percorre come al solito tutta la fascia; non tutti i suoi cross sono precisi, deve ritrovare la lucidità e tornare a percorrere il percorso di crescita in termini di qualità della sua azione compiuto sotto la guida di Saurini. Sarà preziosissimo per il finale di stagione)
Bruno 6,5 – Copre bene sulla sua corsia, non commette errori e da un suo passaggio nasce il vantaggio azzurro siglato da Tutino. Nella ripresa controlla bene il suo dirimpettaio e non sembra avere cali di tensione.
Radosevic 6,5 – Importante il suo lavoro davanti alla difesa, recupera tantissimi palloni. Da un suo calcio d’angolo nasce il secondo gol azzurro, quello realizzato da Savarise su torre di Tutino. Si rivede la tenacia e l’intensità notata a Viareggio, può ancora migliorare ma è sicuramente in crescita rappresentando un segnale molto positivo per il futuro
Lasicki 6 – Non soffre le incursioni di Scarpa, vince i duelli aerei e sfiora nella ripresa il gol di testa. E’ un buon marcatore e può ancora migliorare.
Savarise 7 – Duttilità, intelligenza tattica, capacità d’anticipare le mosse dell’avversario; il suo repertorio gli permette di giocare ovunque, a destra, a sinistra, al centro della difesa. Spicca nell’anticipo sugli avversari ed anche di testa, nonostante non sia molto alto, le prende tutte. La sua prestazione è impreziosita dal gol del momentaneo 2-0, un colpo da opportunista d’area di rigore. E’ una garanzia per la retroguardia azzurra, un elemento instancabile; l’abbiamo visto correre anche nel finale per fermare i giocatori del Vicenza
Tutino 7,5 – Man of the match. Scatenato, dialoga bene con i compagni, mostra giocate d’alta classe, mette a segno una splendida doppietta con un assist per il gol di Savarise. Nella ripresa continua a spingere e nel finale tenta il terzo gol personale con un bel tiro dalla distanza. Gara davvero perfetta e c’è ancora chi dubita del suo talento, incredibile!
Gaetano 5,5 – A centrocampo non mette al servizio della squadra come potrebbe le sue grandi qualità, sembra timido ed insicuro soprattutto nel primo tempo quando il Vicenza lo aggredisce sulla mediana. Meglio con il passare dei minuti ma oggi non raggiunge la sufficienza. (Palma s.v.)
Scielzo 5 – Dovrebbe sfruttare l’occasione concessa dal mister sostituendo lo squalificato Novothny ma non brilla come in altre circostanze. Poco propositivo e mai pericoloso in zona gol.
Romano 6 – All’inizio viene fermato costantemente dai giocatori del Vicenza, ci mette un po’ di tempo per entrare nel match ma poi il suo rendimento è costantemente in crescita, riuscendo a mettere in evidenza le sue qualità. Si tratta di un classe ’96 ma la personalità non gli manca, quindi ha ancora ampi margini di miglioramento.
Del Bono 5,5 – A sinistra si fa notare per alcuni passaggi preziosi per i compagni in area di rigore e prova a fare qualche giocata personale. Cala nella ripresa dove subisce un giallo evitabile. (Insigne R. 6 – Non entra in campo con la grinta e l’intensità che lo contraddistinguono, non torna molta a difendere e il mister glielo fa notare. Ha, però, la bravura di procurarsi il calcio di rigore che trasforma con freddezza, arrivando a 17 gol in campionato e 21 stagionali. A Torino ci vorrà una prova di personalità per regalare una fetta di Coppa Italia al Napoli)
All. Saurini 6,5 – Ha fatto riposare molti “titolarissimi”, la squadra ha superato l’esame dando buone risposte. Voleva la grinta giusta per riprendersi dal periodo poco felice ed è stato accontentato. Adesso la testa può andare alla sfida alla Juventus per regalarsi una serata davvero importante per la storia del Napoli, a cui la Coppa Italia manca dal 1996-97.
Vicenza – Fortunato 5,5; Zoppoletto 5; Tedesco 5; Del Prete 6; Pregolato 5,5; Fulcaigioni 5; Galiotto 6; Bruno 4,5; Scarpa 6; Rizzato 5,5 (Zurlo 5,5); Bruttomesso 5 (Sgambato 5) All. Beghetto 5
Dal nostro inviato al “Bisceglia” di Aversa Alessandro Sacco
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