Il tecnico Andrea Liguori, ex vice di Saurini alla primavera azzurra ed oggi collaboratore di Marco Simone al Tours nella serie B francese, ha parlato ai microfoni di ‘Si Gonfia la Rete-Secondo Tempo’, in onda sulle frequenze di Radio Crc. Ecco quanto evidenziato dalla redazione di IamNaples.it:
“Il Napoli è visto all’estero come una realtà che produce tanto considerando il budget a disposizione, ciò che però veramente impressiona è il gioco che ha espresso la formazione di Maurizio Sarri coadiuvandolo con risultati importanti. Sulla Youth League? Per la realtà del settore giovanile del Napoli è qualcosa di eccezionale che permetterà di conoscere realtà importanti, a me ha lasciato un piccolo dolore, la partita persa all’ultimo secondo a Valdebebas contro il Real Madrid. Su Zakaria dello Young Boys? Ha grande qualità abbinata a forza fisica, ha giocato sia in un centrocampo a due che a tre, sia davanti alla difesa che da mezzala, è un profilo interessante e molto giovane, è del ’96 ma nonostante ciò ha grande personalità. Sul mio futuro? Oggi sono contento di collaborare con Marco Simone, sto imparando tanto del calcio ad alti livelli sia da lui che da questa esperienza al Tours, un giorno spero comunque di tornare in Italia. Differenze tra Francia e Italia nei settori giovanili? I francesi mettono certamente meno pressioni, i media aiutano a non bruciare i ragazzi e il settore giovanile viene molto valorizzato”
