Il Napoli torna a vincere, trentotto giorni dopo l’ultimo successo, che risaliva allo 0-3 sul campo del Latina. In una partita ostica, combattuta e priva di grandi emozioni, basta un gol di Prezioso al 66′ agli azzurrini per aggiudicarsi il derby contro la Juve Stabia. Gli azzurrini non convincono sul piano del gioco ma portano a casa tre punti importanti per rilanciarsi nella lotta play-off, avendo superato il Catania, allungato sul Livorno, attendendo il posticipo di domani tra Roma e Palermo. Ecco le pagelle di IamNaples.it:
CONTINI 6: Si fa sempre trovare pronto quando è chiamato in causa, importante l’intervento in uscita su Gisonni al 72′, sullo 0-1. L’unico neo della sua prestazione è un’uscita un po’ pazza nel primo tempo ma riesce a cavarsela mandando il pallone in fallo laterale.
GIRARDI 5,5: E’ chiamato a svolgere un ruolo principalmente difensivo, infatti, non spinge mai sulla sua corsia, ad inizio ripresa soffre i movimenti di Carrotta sulla sua corsia. Nella fase di maggiore spinta della Juve Stabia, una delle azioni pericolose nasce da una palla persa a centrocampo proprio dall’esterno destro azzurro.
LASICKI 6,5: Ottima prestazione del capitano azzurro, i due centrali difensivi del Napoli sono stati molto precisi ed attenti. Nel primo tempo Lasicki si propone anche con i suoi lanci lunghi che denotano la grande difficoltà degli azzurri a costruire la manovra con il palleggio sin dalle retrovie. Provvidenziale al 58′ una sua deviazione su una conclusione di Gargiulo in area di rigore.
LUPERTO 6,5: Attento e tempestivo nelle chiusure, se Gargiulo e Marciano hanno avuto poche occasioni è anche merito loro. Al 62′ è fondamentale un suo intervento in chiusura su Gargiulo
ANASTASIO 6: Buona la prova dell’esterno sinistro azzurro che alterna con successo la fase di spinta e la copertura, dove si fa sfuggire Gisonni una sola volta, al 72′, quando Contini ha salvato il risultato. E’ sua la conclusione che Mennella respinge sui piedi di Prezioso
PREZIOSO 7: Un motorino a centrocampo, dimostra una forma atletica invidiabile. Commette qualche errore, rimedia anche un’ammonizione evitabile ma è su tutti i palloni. Rappresenta l’anima del 4-2-3-1 di Saurini, riesce a dare un contributo in entrambe le fasi ma spicca soprattutto in quella d’interdizione. Al 66′ poi è il più lesto a fare il tap-in decisivo sulla respinta di Mennella.
ROMANO 5,5: Nel primo tempo va in difficoltà, dimostra di soffrire il centrocampo a due. Non è sempre preciso nei movimenti compiuti, lasciando molto spazio alla Juve Stabia. Nella ripresa è in crescita, si fa vedere di più nel vivo del gioco e migliora anche con il passaggio al 4-3-3, ma può fare molto di più. (Dal 91′ Guardiglio s.v.: Pochissimi minuti per l’esterno azzurro, non è certamente giudicabile)
TUTINO 6: Ha ottime qualità, si vede nelle rare occasioni in cui riesce a produrre spunti interessanti. Nel primo tempo si vede poco, sembra un po’ avulso dal gioco, nella ripresa la sua prestazione migliora molto. Nel finale è importante il suo contributo, aiutando la squadra a tenere il baricentro alto. Al 78′ serve Rubino a tu per tu con Mennella e all’87’ si lancia in una bella azione individuale mal conclusa con un tiro debole a lato.
GAETANO 6: Prestazione altalenante per il trequartista azzurro che si rende protagonista sia di buone giocate che di alcuni errori. Al 62′ la Juve Stabia si rende pericolosa approfittando di un suo passaggio errato a centrocampo, in alcune situazioni ritorna poco in fase di copertura facendo arrabbiare Saurini. Quando tocca palla, si vede che gli sa dare del tu. E’ suo al 4′ l’assist su punizione per il gol di Luperto annullato per fuorigioco, nella ripresa guida le ripartenze degli azzurrini con la visione di gioco che contraddistingue le sue scelte in campo.
D’AURIA 5: Sempre fuori dalla manovra degli azzurrini, s’isola troppo sulla fascia sinistra e si vede in una sola occasione, quando al 35′ anticipa tutti di testa. Una deviazione di un difensore stabiese per poco non beffava Mennella ma è troppo poco nei 63 minuti disputati. (Dal 63′ De Simone 6.5: Entra in campo con lo spirito giusto, il ruolo di vertice basso davanti alla difesa non è facile ma se la cava con grande personalità pur essendo un classe ’97)
RUBINO 6,5: Prezioso come sempre. Sbaglia qualche occasione di troppo anche per l’immenso lavoro che compie tenendo alta la squadra e impegnando i difensori avversari. Dopo il gol del vantaggio, è prezioso il suo contributo nella protezione del pallone e per far salire la squadra.
SAURINI 5,5: La squadra è unita e non stacca le mani dal manubrio per raggiungere l’obiettivo, la vittoria di oggi lo dimostra. L’allenatore tiene il gruppo concentrato ma bisogna migliorare la qualità della manovra. Nel primo tempo soprattutto si sono visti troppi lanci lunghi e poche azioni elaborate, non va bene per una formazione Primavera che deve avere una buona costruzione della manovra sempre nel proprio Dna, anche quando il risultato conta moltissimo.
Ecco il tabellino del match:
JUVE STABIA: Mennella 6, Cammarota 5,5 (dall’84’ Cozzolino s.v.), Piacente 6, Guastamacchia 6,5, Guarino 6, Mileto 5,5, Carrotta 6 (dal 73′ Cretella s.v.), Giandonato 5,5, Gargiulo 5,5, Marciano 6,5 (dall’80’ Calamaio s.v.), Gisonni 5,5. All. Turi 6,5
NAPOLI: Contini 6, Girardi 5,5, Anastasio 6, Prezioso 7, Lasicki 6,5, Luperto 6,5, Tutino 6, Romano 5,5 (dal 91′ Guardiglio s.v.), Rubino 6,5, Gaetano 6, D’Auria 5 (dal 63′ De Simone 6,5). All. Saurini 5,5
Arbitro: Lusciano di Lamezia Terme 6
Marcatore: Prezioso al 66′
Ammoniti: Giandonato (Js), Gaetano (Na), Prezioso (Na), Mileto (Js), Rubino (Na), Marciano (Js)
Dai nostri inviati a Castellammare Ciro Troise e Antonio Balasco
Pagelle di Ciro Troise
