Il Toro vede viola e si accende. Come già accaduto all’andata contro la Fiorentina, una delle migliori formazioni della categoria (attualmente terza in classifica), i granata domano la partita – questa volta grazie a tre capolavori nel primo tempo – e si portano al quinto posto solitario, staccando di tre lunghezze il Chievo e accodandosi alla Roma. ora, con 4 punti di vantaggio sul Milan settimo a 3 giornate dalla fine, i playoff sono più vicini – anche se tutti da conquistare.
Coppitelli, complici i tanti impegni ravvicinati, si affida ad alcuni volti meno usurati: in porta c’è Zanellati per Coppola, mentre a centrocampo riposano Adopo e D’Alena cui subentrano De Angelis e Celeghin. Davanti, out Borello e Rauti, con Bianchi al fianco di Butic e Kone che si posizione come trequartista in un 4-3-1-2 che ricorda molto quello d’inizio stagione. L’avvio di partita è intenso ma non particolarmente brillante: per questo l’uno-due che anima la partita arriva come un colpo a sorpresa: prima il vantaggio della Viola, con un taglio a sorpresa di Meli sul filo del fuorigioco sorprende la retroguardai granata, poil’ottimo inserimento di Kone sul cross di Butic al termine di un’ottima azione sviluppata sulla corsia mancina si conclude con un’imprendibile botta di collo destro all’angolino basso.
Due minuti dopo, il Toro l’ha già ribaltata: Bianchi è fenomenale a controllare un pallone difficile al limite dell’area e a girarlo in porta con un pallonetto pazzesco in caduta. La Fiorentina prova a rispondere, ma i granata sono attenti e non lasciano passare nulla, con il solito Ferigra sugli scudi. Al calare del primo tempo, il Toro sigilla una frazione splendidamente cinica: una gran botta di Butic da fuori area sigilla il 3-1 granata e piega le gambe viola.
Nella ripresa la Viola ricomincia a tenere il possesso della palla, ma non dà mai la sensazione di sfondare. L’intera linea difensiva granata, con l’apporto di Celeghin, regge, e l’attacco è bravo a tenere su palloni alleggerendo la pressione. La migliore occasione è ancora del Toro, con un’altra grande conclusione di Butic che si spegne sulla parte alta della traversa. I cambi di Coppitelli (Rauti, Adopo e Borello) servono a mettere in ghiaccio la partita, e infatti Zanellati non corre seri pericoli. Nel recupero, chicca per il Giudice Sportivo: Cerofolini colpisce al volto Bianchi e viene espulso dall’arbitro, lasciando i suoi in 10 e regalando ai granata un rigore, che Borello non sbaglia. Per il Torino è la seconda vittoria consecutiva e il quinto risultato utile di fila, ma soprattutto è un successo che aggiunge ancora fiducia ad una squadra in salute. Aspettando ancora i rientri di Millico e Buongiorno, questa squadra può ancora fare tanto.
TORINO-FIORENTINA 4-1
Reti: 7′ Meli (F), 12′ Kone (T), 15′ Bianchi F. (T), 37′ Butic (T), 50′ st rig. Borello (T)
Torino (4-3-1-2): Zanellati; Gilli, Ferigra, Capone, Valerio; Oukhadda, Celeghin, De Angelis (8′ st Adopo); Kone (5′ st Rauti); Butic (30′ st Borello), F. Bianchi. Adisp. Coppola, Bianchi E., Samake, Filinsky, Munari, D’Alena, Panaioli, Borello, Gemello, Leveque. All. Coppitelli
Fiorentina: Cerofolini; Pierozzi E. (28′ st Nannelli), Ranieri, Hristov, Valencic, Pinto, Caso, Diakhate, Longo (33′ st Marozzi), Sottil, Meli (21′ st Pierozzi N.). Adisp. Chiorra, Dutu, Simonti, Zinfollino, Fiorini, Corigliano. All: Bigica.
ESPULSI: 49′ st Cerofolini (F)
La classifica aggiornata:
59 Atalanta (27) [semifinale]
53 Inter (27) [semifinale]
50 Fiorentina (27) [play off]
46 Roma (27) [play off]
43 Torino (27) [play off]
40 Chievo (26) [play off]
39 Milan (27)
37 Genoa (27)
37 Juventus (27)
33 Sassuolo (26)
30 Sampdoria (27)
29 Udinese (27)
29 Napoli (27) [play out]
25 Hellas Verona (27) [play out]
25 Bologna (27) [retrocessione]
19 Lazio (27) [retrocessione]
Fonte: Toronews
