Sono stati presentati poco fa alla stampa i due nuovi acquisti del Napoli. Ecco quanto evidenziato da iamnaples.it:
CRIBARI – Innanzitutto ringrazio la società e il mister per avermi dato fiducia. Conto di riprendere quello che ho perso un paio di anni fa, ovvero la continuità. Ruolo? Nella difesa a 3 preferisco fare il centrale. Per il resto do la mia disponibilità, anche se si dovesse giocare in altre posizioni. Europa? In Europa cercheremo di non sbagliare, affronteremo ogni partita come se fosse una finale. Sappiamo che si tratta di un impegno che ci toglierà molte energie, ma abbiamo una rosa ampia. La trattativa col Napoli? L’interesse della società azzurra è di 2 settimane fa. Non appena ho saputo subito ho dato la mia disponibilità. Lazio? Con la Lazio mi sono tolto tante soddisfazioni: Champions, Uefa ed io ho dato sempre il massimo. Mi sono sacrificato sempre tanto per il club biancoceleste, ma quando ti vedi la porta sbattuta in faccia dalla società, allora perdi la fiducia. Nonostante questo ringrazio tutti i tifosi che mi hanno sostenuto, ma ormai la Lazio è un capitolo chiuso. Ora esiste solo il Napoli. Obiettivi? Quando comincia una nuova stagione, la volontà è di puntare al massimo. E’ presto parlare di obiettivi. Da parte mia e della squadra è assicurato il massimo impegno per puntare in alto. Promesse? Personalmente prometto il massimo. Voglio ripagare la fiducia.
DUMITRU – E’ una possibilità unica. Sono giovane, e questo forse giova poco per la passione e la pressione che c’è qui a Napoli, ma ho tanta voglia. Quando ho saputo del Napoli, non potevo assolutamente rifiutare la proposta. Cercherò di ritagliarmi uno spazio lì in attacco, anche se la concorrenza è spietata. Ruolo? Nel settore giovanile ho avuto la fortuna di avere dei tecnici che mi hanno insegnato a spaziare tra i vari ruoli lì davanti. Cerco comunque di attaccare gli spazi, ma anche di dare una mano in difese. Lo scorso anno ho fatto 15 reti in campionato e 6 in coppa Italia. Henry? Ho scelto il 12 non a caso. E’ il mio idolo. Non mi permetto di dire che somiglio a lui, questo lo lascio agli altri. Posso solo dire che mi ispiro tanto a lui quando gioco. Sogni? Essendo giovane di sogni ne ho tanti. Uno su tutti è quello di segnare al San Paolo. Balotelli? Mario è straordinario, ma non posso paragonarmi a lui. Abbiamo qualcosa in comune. Speriamo di seguire le sue orme. Il Napoli? Il Napoli ha tanti campioni: Lavezzi, Cavani. Ma chi mi ha più impressionato per la sua applicazione, è stato Gargano. Mette un’intensità incredibile quando si allena. Promesse? Innanzitutto garantisco, come Emilson, il massimo impegno. E poi voglio crescere e farmi le ossa qui a Napoli. Voglio fare il salto di qualità e spero di riuscirci nel giro di un mese. Il riscatto? Questo dipende solo da me. Sta a me dimostrare il mio valore.
FASSONE – Questi due ragazzi sono lo specchio della nostra filosofia: un mix di esperienza e talento. Io vedo una grande maturità nei due ragazzi. Anche Nicolao, nonostante i suoi 18 anni, si esprime con grande naturalezza. Questo può solo giovare al Napoli. Per quanto riguardo il bilancio del mercato, sono in linea con le dichiarazioni di Bigon. Abbiamo una rosa completa.
Stefano D’Angelo
