Premium, Di Gennaro: “Pavoletti il calciatore che serviva. Il Napoli ha imparato la lezione Grassi…”

Antonio Di Gennaro è intervenuto ai microfoni di Si Gonfia la Rete in onda sulle frequenze di Radio Crc. Ecco quanto evidenziato dalla nostra redazione: “Uomo copertina del 2016 del calcio italiano? Direi Bernardeschi, ha fatto passi da gigante come crescita tattica e a livello realizzativo. È un predestinato. Voto al 2016 del Napoli? Mi aspettavo una classifica diversa ma a livello di calcio il Napoli ha il miglior gioco d’Italia. Sarri è riuscito a sopperire all’addio di Higuain e all’infortunio di Milik, la soluzione Mertens ha sorpreso tutti a scapito di Gabbiadini. 2016 positivo, mi aspettavo qualcosa in più a livello di punti in classifica nella seconda parte d’anno. Su Pavoletti? È il calciatore giusto per Sarri, l’ho sempre seguito con attenzione. È un uomo d’area di rigore, fa sentire la sua presenza anche in zona gol. Gli infortuni gli hanno tolto qualcosa, poteva essere più decisivo per il Genoa e anche per la Nazionale. Il Napoli può così aspettare in modo più sereno il recupero di Milik, serviva un altro attaccante anche se i tre piccoli lì davanti fanno bene. L’uomo d’area servirà molto, ci sarà concorrenza con Milik ma una grande squadra deve avere più uomini decisivi e importanti. La speranza è che possa avere continuità di prestazioni a livello fisico. Prendere Pavoletti a gennaio non è cosa da poco, è difficile prendere giocatori che alzino il livello qualitativo e tecnico. Il Napoli si appresa a fare una competizione importante, a febbraio-marzo la rosa deve essere al massimo a livello psico-fisico anche tenendo in considerazione la Coppa Italia e il Campionato. Lo scorso anno fu preso Grassi, un acquisto sbagliato vista com’è andata la sua storia in azzurro. Serve un difensore centrale e un terzino, ma non è facile trovarli sul mercato.”