Come Brighton e Aston Villa, anche il Watford si è pubblicamente opposto alla ripresa della Premier League a porte chiuse. Secondo il presidente e amministratore delegato Scott Duxbury, infatti, questa soluzione “Comprometterebbe l’equità e l’integrità della competizione”. La decisione finale arriverà nel corso delle prossime settimane, una volta ottenute anche linee guida chiare dal governo, e per far ripartire la Premier League con questa formula occorreranno 14 voti su 20. Considerando che tre società hanno già mostrato la propria opposizione, basterebbe altri tre club e ci potrebbe essere lo stop definitivo.
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