“L’elemento fondamentale rimane, quando si è in contatto con gli altri, l’uso delle mascherine e il rispetto del distanziamento”. Così parla alla Gazzetta dello Sport Fabrizio Pregliasco, virologo e docente dell’università di Milano, interrogato dopo il caso di positività nel calcio di Aurelio De Laurentiis.
“Questa malattia è un po’ un “mescolone” di tante cose. Non c’è una sola caratteristica che ci dice in modo inequivocabile: a questi sintomi corrisponde perfettamente questo virus. È tutto aspecifico e quindi più ingannevole, ma proprio per questo bisogna cercare di osservare la massima attenzione”.
Condividi:
- Fai clic per condividere su Facebook (Si apre in una nuova finestra)
- Fai clic qui per condividere su Twitter (Si apre in una nuova finestra)
- Fai clic per condividere su Ok Notizie (Si apre in una nuova finestra)
- Fai clic per inviare un link a un amico via e-mail (Si apre in una nuova finestra)
- Fai clic qui per condividere su Pinterest (Si apre in una nuova finestra)
- Fai clic qui per condividere su Pocket (Si apre in una nuova finestra)
- Fai clic qui per condividere su Tumblr (Si apre in una nuova finestra)
- Fai clic qui per condividere su LinkedIn (Si apre in una nuova finestra)
- Altro