Così Cesare Prandelli a fine gara: «Non meritavamo di perdere, era giusto provare alcuni giocatori in questa gara perché dobbiamo farci trovare pronti e non speculare sul risultato. Il 4-3-3? Lo abbiamo provato per la prima volta e certi movimenti non potevano essere particolarmente efficaci, ma la squadra ha fatto bene». Promossi Balotelli ed El Shaarawy: «Si sono integrati bene. E, a proposito di giovani, mi è piaciuto Verratti. La Nazionale mi è piaciuta, sono soddisfatto. Se solo avessi la possibilità di fare qualche allenamento in più… Sono contento che il pubblico di Parma si sia divertito e abbia applaudito i ragazzi». In mattinata, intervistato dalla Rai, Prandelli aveva detto: «È arrivata l’ora di dimostrare a tutti che Mario Balotelli è diventato un calciatore maturo. Lui ed El Shaarawy? Sono un cocktail di potenza e fantasia, hanno qualità diverse che si possono integrare. Fanno un fronte d’attacco molto interessante in prospettiva futura. Anche io dico spesso, scherzando, a Mario che sono l’unico che lo gestisce: ma forse è perchè ce l’ho per poco tempo…». E poi un approfondimento su Verratti, il regista che si è trasferito al Paris St. Germain nella scorsa estate: «Sostituto di Pirlo? Mi auguro in un futuro molto molto lontano…. Lasciarlo fuori però è un problema, perché ha grande tecnica e tanta personalità. Nel tempo potrei trovare per lui un ruolo a centrocampo, in passato ha giocato anche da trequartista».
Fonte: Il Mattino
La Redazione
M.V.
