Dopo il 6-0 incassato allo stadio Maradona, il tecnico della Fiorentina Cesare Prandelli è intervenuto ai microfoni di Sky Sport: “Difficile analizzare la partita quando perdi 6-0, c’è amarezza, rabbia e frustrazione. Peccato, avessimo avuto un po’ di fortuna in più sul’1-0 avremmo ritrovato un po’ di equilibrio. L’immagine della partita è il terzo gol del Napoli, Insigne che parte contro 5 giocatori e non siamo riusciti a contrastarlo. Stiamo provando a fatica a uscire dalle zone basse, se non metti agonismo e determinazione credo sia molto complicato. Lo abbiamo dimostrato in altre partite, ma sui primi gol abbiamo subito reti troppo banali“.
La squadra può supportare il tridente visto oggi?
“Secondo me sì, ma dobbiamo essere più bravi sulle preventive. Ora dobbiamo stare zitti, lavorare e chiedere scusa ai nostri tifosi. Dire zitti non è un’offesa per nessuno, ma essere pronti per la gara di sabato“.
Dopo una sconfitta così importante su cosa diventa più necessario lavorare?
“Sulla testa, sulla fiducia e anche su cose che in passato abbiamo fatto discretamente bene. Quando perdi palla serve essere più aggressivi“.
Può aiutarvi il mercato? Kouamè resta?
“Abbiamo delle idee, il mercato di gennaio è complicato per tutti. E’ il mercato degli scontenti e dobbiamo individuare i giocatori che ci possono farci crescere. Tra pochi giorni avremo una riunione e saremo più precisi. Kouamè ha sempre lavorato bene, ha facilità di corsa e ci può aiutare, non gli si può rimproverare nulla“.
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