Una folla entusiasta ha festeggiato questa sera nel cuore di Udine la squadra in tutte le sue componenti. Una cornice splendida, la gente assiepata davanti alla Loggia del Lionello, ad osannare ogni singolo giocatore. Fino all’urlo più grande per il Paron Gianpaolo Pozzo. E lui, scioltosi nel calore delle centinaia di tifosi presenti,ha regalato un paio di siparietti memorabili.
Il Paron attacca in stile tradizionale: “Sono contento di essere qui stasera, perchè qui i tifosi sono tutti dell’Udinese. Ieri invece c’era ancora qualcosa del Milan. E sono contento di condividere questa grande felicità con voi”.
A questo punto parte il coro stile ultras: “Tienici, tienici, tienici Sanchez, Presidente, tienici Sanchez”. E il Paron si volta subito verso il nino, sfidandolo a rispondere alla folla e gli intima: “Prometti che rimani ancora un anno? “. Con una naturalissima sfrontatezza, il nino replica prontamente: “Dipende da te!” E Pozzo lesto a suggellare il patto: “Affare fatto!”
A questo punto i tifosi osano ancora. E parte un nuovo coro da stadio: “Tienici, tienici, tienici Inler, Presidente tienici Inler”. Stavolta il Paron appare in evidente difficoltà. Non sa che fare. Alla fine Inler imita il cileno e si fa avanti. Il Paron è definitivamente messo al muro quando Inler, senza attendere la fatidica domanda, fa il verso a Sanchez: “Dipende da te!”
Pozzo è ko. E lo ammette scherzosamente: “Allora mi lasciano in mutande!” Un invito a nozze per il tris del coro dei tifosi che urlano: “resta in mutande, Pozzo resta in mutande”. E Pozzo, spiazzato, si rivolge ai suoi giocatori: “Visto che insegnamenti gli date?”
Non è sfuggito a nessuno l’imbarazzo di Pozzo davanti alle richieste di tenere Gokhan Inler. Udineseblog ha fermato alla fine della cerimonia il Paron per chiedere chiarimenti. Pozzo ha liquidato il problema con un “cosa volete? il Napoli è una vita che fa pressing…” A buon intenditor, poche parole!
La redazione
F.G.
Fonte: Udineseblog
