La Carpisa Yamamay Acquachiara battuta in gara 2 alla Scandone dalla Florentia per 8-9 (parziali 1-2/2-2/3-3/2-2) perde la grande occasione di bissare il successo ottenuto alla Nannini in gara 1. I napoletani hanno perso un’occasione storica: accedere alla Champions senza dover ricorrere a gara 3 in programma a Firenze martedì prossimo, quando sarà oltremodo difficile poter ripetere la grande prestazione di mercoledì scorso. Una gara che ha avuto un grande protagonista il portiere della Florentia Mugelli che ha negato almeno quattro gol certi ai padroni di casa con parate d’istinto, ma anche con un’ottima lettura dei tiri napoletani annullando le incursioni di Sadovyy, Di Costanzo, Petkovic e Saviano. Ma la sconfitta della Carpisa non è da ricercare soltanto nella bravura dei toscani, sempre in vantaggio per tutta la partita fatta eccezione all’inizio dell’ultima frazione quando Perez otteneva il momentaneo pari (7-7), ma anche nella poca lucidità in attacco della Carpisa e dei troppi falli commessi in attacco, in special modo di Sadovyy che nel ruolo di centro boa è stato totalmente annullato senza riuscire ad ottenere alcuna espulsione o rigore in favore.
Appena dopo il pari Perez veniva espulso per doppio fallo e concesso il rigore alla Florentia che Espanol falliva tirando alle stelle. Tutto faceva sperare ai più dei 700 tifosi presenti alla Scandone in una possibile rimonta dei propri beniamini, ma ancora una volta tornava in cattedra la Florentia che si riportava a +2 con Lapenna e Di Fulvio F.. Accorcia le distanze Danilovic a 2’ e 22” dal termine, ma la Carpisa appare confusa e l’ultimo tiro di Mattiello a 15” dal termine e nettamente alto e sfuma così la possibilità di disputare i supplementari e rimanda la conquista della terza posizione a martedì. Franco Porzio, che ha assistito alla gara dalla tribuna in quanto squalificato e sostituito in panchina da Brancaccio, ha detto allafine: «Troppo nervosismo, squadra giovane che al momento topico non ha ben sopportato la pressione. Ora tutto è più difficile, certo abbiamo perso un’occasione d’oro, ma non per questo ci sentiamo eliminati. Il terzo posto è ancora nelle nostre mire».
Il Posillipo in gara 2 batte il Savona, dopo aver vinto in Liguria mercoledì scorso, per 14-9 e conquista con il quinto posto il diritto a disputare la prossima stagione l’Euro Cup. Gara mai messa in discussione con rossoverdi lucidi e cinici in attacco come in difesa. Ottima partita di Toth, autore di 6 gol, seguito dal capitano Gallo con 4 reti di cui uno su rigore. Nel secondo tempo Gallo si è fatto parare un secondo penalty. Gara segnata dalle espulsione definitive, ben nove di cui 6 per il Savona e 3 per il Posillipo.
Fonte: Il Mattino
La Redazione
P.S.
