L’Acquachiara non è riuscita a conquistare un posto in Europa ma non per questo ha disputato un campionato sotto tono. E adesso il club debuttante in A1, archiviato il quinto posto finale, lavora già alla prossima stagione.
«Tutti si attendono dalla mia squadra – dice il presidente Franco Porzio – una conferma del suo valore. Invece io dico che saremo ancora più forti e punteremo a migliorare la posizione ottenuta. Dopo tanti anni si corona il sogno mio e di tanti altri dirigenti e atleti biancocelesti, che ringrazio di vero cuore per il loro contributo, far sedere l’Acquachiara nel salotto buono della pallanuoto, dove vogliamo esserci a pieno merito». Due colpi già a segno: la conferma di coach Mirarchi e l’arrivo del montenegrino Damjan Danilovic. E poi? «Per le partenze e ulteriori arrivi bisogna avere pazienza e attendere. Ho comunque avuto le indicazioni da Mirarchi: mi sono messo al lavoro e ho iniziato ad avere contatti, ma è prematuro fare annunci».
Porzio non ha voglia di svelare le trattative, ma è certo che il coach ha chiesto per rinforzare la squadra con tre pedine di alto livello: un centravanti, un difensore centrale e un secondo mancino.
Per quest’ultimo ruolo vi sono trattative in corso per l’ungherese Gergely Kiss, 35 anni e un passato in Posillipo, Canottieri e Bologna; attualmente gioca con il Vasas e detentore di tre ori olimpici con la nazionale ungherese, un oro mondiale e due europei. Nel mirino anche il mancino napoletano Luigi Di Costanzo, 30 anni, ex Posillipo attualmente al Pro Recco. Per il ruolo di centravanti i papabili sono Federico Lapenna romano dell Pro Recco; Arnaldo Deserti del Bogliasco e Cristian Napolitano siracusano dell’Ortigia.
Sul fronte partenze, oltre quelle già avvenute di Primorac e Calcaterra potrebbe aggiungersi quella di Guidaldi, che ha la fidanzata che vive a Genova e vorrebbe raggiungerla giocando in una squadra della Liguria. In dubbio inoltre le riconferme di Brancaccio, Bencivenga e Saviano.
Fonte: Il Mattino
La Redazione
P.S.
