A una settimana dalla sfida di Europa League con il Napoli, il Porto caccia Paulo Fonseca. Al giovane allenatore, ingaggiato dal club l’estate scorsa, dopo la straordinaria stagione alla guida della cenerentola Paços Ferreira, è costata cara la rimonta sofferta a Guimarães lo scorso fine settimana. I dragoni, ora, affidano la squadra al tecnico della Porto B, Luís Castro, che secondo i piani dovrà fare da traghettatore fino al termine della stagione, quando dovrebbe essere ingaggiato l’emergente Marco Silva, attualmente al timone dell’Estoril.
ALLO SBANDO – Il presidentissimo Pinto Da Costa ha perso la pazienza. Dopo la prematura eliminazione dalla Champions League per mano dell’Atletico Madrid di Simeone e dello Zenit di Spalletti, a convincere definitivamente il numero uno del club a cambiare allenatore sono state le modalità che, domenica scorsa, hanno portato al deludente pari con il Vitoria. Allo scadere del primo tempo il Porto stava conducendo grazie alle reti del redivivo Quaresma e di Licá, ma il gol negli ultimi scampoli della frazione firmato da Maazou ha riaperto la partita, poi fissata sul 2-2 definitivo, nella ripresa, da Matias. I campioni di Portogallo, così, hanno visto allontanarsi a 9 punti la capoclassifica Benfica. La classica goccia che ha fatto traboccare il vaso e che ha condotto alla drastica decisione di cambiare guida tecnica. Il comando ora passa a Luis Castro, che allena la seconda squadra biancoazzurra da 8 anni.
SMARRITI – E dire che non era iniziata male la stagione per Paulo Fonseca, che lo scorso 10 agosto si era aggiudicato la Supercoppa lusitana con un rotondo 3-0 proprio sul Vitoria Guimarães. Positivo anche l’inizio di campionato, poi il blackout. Sconfitto il 30 novembre dall’Academia, il Porto ha perso definitivamente la vetta, fino a toccare, ora, la distanza massima di 9 punti dagli eterni rivali del Benfica, mentre è arrivato a 4 il ritardo dalla seconda forza della Primeira Liga, lo Sporting Lisbona. Non ha aiutato l’uscita anticipata di Champions, che ha visto i dragoni vincere un’unica partita, nella fase a gironi, con il morbido Austria Vienna, per poi farsi eliminare, di fatto, da un tutt’altro che irresistibile Zenit. «Le cose non sono girate per il verso giusto», ha confidato l’allenatore uscente a Canal Porto. «Ho, comunque, la coscienza a posto. Ho lavorato sempre con onestà, serietà e dedizione. La cosa più importante, però, è che il futuro prossimo del Porto sia positivo. Ringrazio tutti. Sono cresciuto molto in questi 9 mesi».
GIÀ AL LAVORO – Nel frattempo, in vista del prossimo impegno di campionato con l’Arouca, i dragoni sono tornati al lavoro. Allenamento rigorosamente a porte chiuse per il nuovo tecnico Luis Castro, che ha avuto ai suoi ordini anche i vari nazionali portoghesi Josué, Varela e Ricardo, i colombiani Jackson Martínez e Quintero, il francese Mangala e l’algerino Ghilas, tutti reduci dai vari impegni infrasettimanali con le rispettive selezioni. Dalla prossima seduta i ranghi saranno completati dal ritorno dei messicani Diego Reyes e Hector Herrera.
MISSIONE BIGLIETTI – Assalto al web nel segno dell’Europa. E’ cominciata ieri la prevendita della partita di andata degli ottavi di finale di Europa League, in programma il 13 marzo a Oporto, in Portogallo, con i Dragoes del Porto, reduci dal passaggio del turno con i tedeschi dell’Eintracht, dopo due pareggi ricchi di gol, e soprattutto dal cambio in panchina. Il gong, alle 16: 25 euro, per il tagliando del settore Ospiti dell’Estadio do Dragao, e l’intera trafila per assicurarsi un voucher da tramutare poi in un titolo valido di accesso, spiegata per filo e per segno sul sito web ufficiale del Napoli. Il documento, scaricato secondo le modalità elencate nella sezione News di sscnapoli.it, dovrà poi obbligatoriamente essere presentato ai botteghini 3 e 5 dello stadio San Paolo da lunedì 10 a mercoledì 12 marzo (dalle 10 alle 13 e dalle 14 alle 18), così da ottenere poi il biglietto. Il club portoghese ha messo a disposizione 2.500 tagliandi per i tifosi del Napoli: la prevendita si concluderà alle 18 di sabato, e comunque andrà avanti fino a esaurimento scorte. La prevendita della partita di ritorno, in programma al San Paolo il 20 marzo (ore 21.05), andrà in scena a partire da lunedì.
Fonte: Corriere dello Sport
