Reina 7: Ancora una volta decisivo e provvidenziale in almeno due occasioni, clamoroso l’intervento sulla conclusione di Jackson Martinez. Dà sicurezza alla retroguardia.
Reveillere 5: Subito in affanno sin dai primi minuti contro i velocisti del Porto che non gli danno tregua. Rischia di fare la frittata quando, invece di optare per un comodo retropassaggio a Reina, consegna il pallone agli avversari che per fortuna non puniscono gli azzurri.
Albiol 6: Nonostante sia la sua ennesima partita in questa annata, non sfigura cercando di tenere a bada Jackson Martinez. Sugli sviluppi di un corner non riesce a dare la giusta potenza di testa sprecando una buona occasione.
Britos 6.5: Buona prova per l’urugaiano, poco abituato a partire da titolare. Bene soprattutto nel gioco aereo dove risulta una costante per gli azzurri. Rimane sempre concentrato sulla partita, pochissimi errori da parte sua.
Ghoulam 5.5: Non spinge tantissimo, ma queste sono le indicazioni di Benitez. Ha qualche responsabilità sul gol di Martinez poichè il suo stacco di testa favorisce la conclusione dell’attaccante colombiano. Poco o nulla in fase offensiva.
Henrique 5: Garantisce densità a centrocampo e poco più. Il pallone tra i suoi piedi scotta e si vede. Cerca sempre di disfarsi in meno tempo possibile della sfera. Ovviamente non può garantire qualità alla manovra azzurra.
Behrami 5.5: Bene in fase di interdizioni ma commette molti errori quando cerca di assistere i compagni anche con tocchi e passaggi semplici. Ma non è un regista e da lui di certo non si può pretendere qualità.
Callejòn 6.5: Nel primo tempo è l’unico a salvarsi. Corre tanto e ripiega puntualmente. In tre delle cinque occasioni totali costruite dal Napoli c’è il suo guizzo. Esce per far spazio a Pandev. (79′ Pandev s.v.: Benitez lo inserisce per alzare un po’ la squadra, serve un buon assist per Zapata che spreca in spaccata).
Hamsik 4.5: Nei primi 45′ è necessario ricontrollare la distinta per assicurarsi che ci sia in campo. Praticamente assente nella prima frazione, cerca di rendersi utile nel secondo tempo con qualche buon assist e dando una mano ai due centrocampisti, ma è veramente troppo poco per il suo potenziale. (74′ Mertens 6: Ha poco più di quindici minuti per regalare qualche guizzo riuscendoci, ma non è abbastanza per agguantare il pareggio).
Insigne 5.5: Si vede poco questa sera. Forse non era la partita giusta per le sue caratteristiche di gioco, ma Benitez lo aveva preservato contro la Roma per schierarlo questa sera in Europa, dove ha già dimostrato di poter essere decisivo. Non riesce ad incidere sul match in attacco, ma è anche vero che si fa in quattro per ripiegare e dare una mano in fase difensiva.
Higuaìn 5: Spreca due occasioni che di solito concretizza sullo 0-0. Se avesse fatto gol almeno il match poteva cambiare e mettersi sui binari giusti per gli azzurri. Poco servito dai compagni, esce dal campo a pochi minuti dalla fine (82′ Zapata s.v.: Meglio non esprimersi con un voto per un giocatore che divora una ghiotta occasione nei minuti di recupero).
Napoli: Reina, Reveillere, Albiol, Britos, Ghoulam, Henrique, Behrami, Callejon (79′ Pandev), Hamsik (74′ Mertens) Insigne, Higuain (83′ Duvan). A disp.Colombo, Fernandez, Dzemaili, Inler. All.Rafa Benitez
FC Porto: Helton, Danilo, Maicon, Mangala, Alex Sandro, Defour (87′ Herrera), Fernando, Carlos Eduardo (67′ Quintero), Quaresma, Varela (72′ Ghilas), Martinez. All. Castro
Arbitro: Kravolec (Rep.Ceca)
Marcatori: 57′ Martinez
Note: ammoniti Reveillere, Behrami, Alex Sandro
Servizio a cura di Stefano D’Angelo
