Sognare è lecito, ma, a volte, arrivano delle docce fredde che, volente o nolente, non possono fare altro che destare il “dormiente” dal proprio idillio notturno. Questo è capitato all’11 di mister Rossi, in primis secondo di Cimmino e, ad oggi, suo successore sulla panchina granata, che si è dovuto arrendere ad un Bisceglie ordinato, sornione, di qualità e senza timore d’imporre il proprio gioco. Al Gobbato è 3-1. La gara, non delle più belle della stagione, doveva essere decisa da un episodio e così ci pensa (30′) il talentuoso capitan Moscelli a regalare ai circa 50 biscegliesi accorsi dalla Puglia il sigillo su punizione dal limite (in seguito ad un fallo alquanto dubbio sanzionato dalla non perfetta Signora Vitulano) con un destro soffice e preciso che punisce Piccolo, la cui vista, nell’occasione, viene oscurata da una super barriera composta da 5 calciatori del Pomigliano e 4 del Bisceglie. Forse piazzare un uomo sul palo della barriera stessa sarebbe stata cosa buona e giusta. Trovatosi sotto di una rete, il Pomigliano alza il baricentro e, inevitabilmente, lascia qualche ripartenza alla compagine pugliese che, tuttavia, non crea seri problemi all’estremo difensore pomiglianese. Ad inizio ripresa, però, bomber Genchi, attaccante pugliese dai gloriosi trascorsi tra i professionisti, trova il jolly e trafigge col suo terrificante mancino, ancora su punizione, l’1 avversario sul suo palo. Sotto di due gol e col morale a terra il Pomigliano rischia la debacle con il terzo sigillo di Russo (60′), esterno dalla folta chioma bravo a ribadire in rete un assist al bacio del solito Moscelli. Nota positiva per i tifosi granata accorsi al Gobbato è la verve del Pomi: i giocatori della Città dell’Alfa, in un impeto d’orgoglio, conducono un ottima mezz’ora finale riuscendo prima ad accorciare le distanze con il solito bomber La Cava, spietato in area, e poi a sfiorare il 3-2 con una punizione dell’ex Ascoli Cariello ed un colpo di testa del volenteroso ex Primavera del Napoli Romano, vecchia conoscenza dell’ambiente partenopeo, le cui conclusioni avrebbero forse meritato una sorte migliore. Vincere, quest’ oggi, avrebbe voluto dire piena lotta per la vetta, ma è forse il caso di prendere quanto di buono è possibile da questa sconfitta per i ragazzi di Rossi: la classifica, in luogo dell’obiettivo finale di salvarsi, è ancora più che tranquilla ed il carattere non è mancato ai granata nonostante le tante defezioni (su tutte quelle del difensore Schioppa e del terzino Forino, oltre che del giovane De Souza e del baby azzurro La Gatta, ancora non al 100%).
Pomigliano- Bisceglie 1-3. Ecco il tabellino completo del match con le pagelle della Redazione di IamNaples.it:
Pomigliano (4-4-2): Piccolo 5.5; Loreto 6, Follera 5.5, Iodice sv (9′ Volpicelli 5), Moscarino 5.5; Micalizzi 5 (55′ Moccia 5.5), Caiazzo 6, De Rosa 5.5, Cariello 5 (77′ Irace sv); Romano 6, La Cava 6. A disp: Loffredo, Sasso, La Gatta, Cantone. All. Rossi 5.5
Bisceglie (4-2-3-1): Lella 6; Moretti 6, Sabini 6, Martinelli 7, De Sario 6.5; Caprioli 7 (87′ Pierotti sv), Lorusso 6; Russo 7 (70′ Di Ruocco 6), Logrieco 6, Moscelli 7; Genchi 7.5 (76′ Di Rito 6). A disp: Lodice, Maglione, Lamatrice, Di Matera. All. Ragno 7
Marcatori: 30′ Moscelli, 54′ Genchi, 59′ Russo (B); 78′ La Cava (P).
Arbitro: Sig.ra Vitulano di Livorno 5.5
Dal Nostro Inviato al “Gobbato” Mirko Panico
