Ennesimo e forse ultimo capitolo della telenovela Polifunzionale di Soccavo, occupato dal 15 dicembre dai lavoratori licenziati dalla Romeo. Alta tensione in mattinata dopo il fallito accordo in Prefettura del giorno prima, con la struttura di nuovo occupata e successivo blitz dei dimostranti anche negli uffici del Comune che sono all’interno del centro sportivo e dove c’è il Ced (centro elaborazione dati). Quindi la risoluzione del caso. La mossa dell’occupazione del Ced ha provocato l’intervento immediato delle forze dell’ordine che hanno disposto lo sgombero. Poi in serata un nuovo incontro pacifico con l’assessore al lavoro del Comune, Enrico Panini, e finalmente un accordo per liberare anche le palestre del martoriato Polifunzionale dove svolgono attività sportiva 17 società tra basket e pallavolo e circa 1000 atleti. Palestre che hanno subito anche lo svuotamento degli estintori sul parquet ad opera di ignoti durante la notte, un probabile atto di vandalismo non essendovi controllo.
Dopo aver liberato l’impianto sportivo martedì scorso, il gruppo dei 18 operai licenziati il 15 dicembre scorso (la Romeo gestiva il centro e non avuto l’appalto rinnovato dal Comune), erano tornati in presidio fisso nel piazzale dell’impianto di Viale Adriano, bloccando di nuovo le attività sportive. Risolto il caso, con l’assessore Panini che ha garantito l’impegno di trovare agli operai una soluzione lavorativa in tempi stretti, da ieri sera l’impianto è tornato disponibile ma non immediatamente utilizzabile, visto che va prima rimesso in condizioni normali di pulizia dalla Napoli Servizi, che da oggi subentra alla Romeo.
Fonte: Il Mattino
La Redazione
P.S
