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Poker della Juve nel derby della Mole: i bianconeri si portano momentaneamente a +6 dal Napoli

Commento di Torino-Juventus, match valevole per la trentesima giornata del Campionato di Serie A

La Juventus affronta il Torino nell’ambito della trentesima giornata del Campionato di Serie A: il 192° derby della Mole vede fronteggiarsi due squadre ferite per motivi diversi, con i granata di Ventura che non vincono in campionato da quattro partite e con i bianconeri che, in settimana, sono stati eliminati dalla Champions League dal Bayern Monaco di Guardiola. Nel match in cui Gigi Buffon supera il record di imbattibilità di Sebastiano Rossi (929 minuti), i ragazzi di Allegri perdono Dybala già al 29’: l’argentino, infatti, si infortuna in seguito alla battuta di un calcio da fermo ed è costretto ad abbandonare il campo. Sul calcio di punizione successivo, la Juventus sblocca la partita con Pogba: sulla parabola sinuosa disegnata dal francese, Padelli non è parso propriamente impeccabile. Il Torino prova più volte ad imbastire delle ripartenze, ma senza concretezza ed è soprattutto Benassi ad impensierire Buffon con alcune conclusioni dalla distanza. Al 42’, la Juventus raddoppia con Khedira: il centrocampista tedesco si inserisce in area di rigore, sfruttando al meglio le praterie che gli vengono concesse dai difensori granata, ed insacca il pallone nella porta avversaria. Nella ripresa, il Torino torna in campo orfano di Ciro Immobile, che ha accusato alcuni fastidi alla coscia sinistra negli ultimi minuti del primo tempo: al suo posto, Ventura schiera Maxi Lopez. Dopo appena un minuto di gioco, Alex Sandro entra in maniera scomposta su Bruno Peres in area di rigore e Rizzoli assegna il penalty al Torino, ma senza estrarre il secondo cartellino giallo per il terzino bianconero: dal dischetto, Belotti non sbaglia, accorciando le distanze ed interrompendo l’imbattibilità di Buffon. I granata possono recriminare per un goal annullato a Maxi Lopez per fuorigioco: l’attaccante argentino, servito in area di rigore da Bruno Peres, era infatti tenuto in gioco da Cuadrado. Al 62’, Morata cala il tris per la Juventus: lo spagnolo – che viene servito da Pogba con un tocco delizioso – stoppa il pallone e batte Padelli. Al 73’, Benassi suona la carica del Torino: il centrocampista classe ’94 penetra in area di rigore avversaria e serve Maxi Lopez, che è spalle alla porta; l’argentino va alla conclusione, ma il suo tiro viene stoppato da Rugani sulla linea di porta. Al 76’, Morata sigla la doppietta personale: l’ex attaccante del Real Madrid viene servito nuovamente da Pogba  e, dinnanzi a Padelli, deposita il pallone nella rete. All’86’, Rizzoli estrae il cartellino rosso diretto nei confronti di Khedira, che lascia il campo anzitempo. Il match termina col risultato di 4-1 per la Juventus, che torna alla vittoria dopo la disfatta di Monaco e si porta momentaneamente a +6 dagli azzurri in attesa della partita tra Napoli e Genoa delle 18.

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