La stagione del Bari di Grosso è arrivata al capolinea. Il club pugliese giocherà anche il prossimo anno in Serie B. E’ il responso del primo turno dei playoff. Il Cittadella, infatti, va avanti grazie al 2-2 arrivato al termine dei supplementari. Prevale la migliore posizione nella classifica della stagione regolare. Una tripla sconfitta per il Bari che nelle ultime settimane ha perso due punti in classifica scivolando di una posizione, di seguito il ricorso contro la penalizzazione (e quindi la possibilità di giocare al San Nicola) e poi sul rettangolo verde del Tombolato. Sarà la squadra di Venturato a giocare la doppia semifinale contro il Frosinone.
NIENTE GOL – Salta la fase di studio. Pronti, via e la punizione mancina di Balkovec viene letta da Alfonso che respinge con i pugni. Risposta immediata al 5’: Salvi svirgola e spara alle stelle su uno schema da calcio d’angolo. Al 14’ Sabelli sfonda sulla destra, vince un rimpallo, ma il suo tiro di punta sbatte sull’esterno della rete. Di seguito si rendono pericolosi Bartolomei e Schenetti (fuorigioco): Micai è sempre attento, anche quando Gyomber rischia l’autogol.
BARTOLOMEI SHOW – Nella ripresa la contesa si accende. E’ il Bari a portarsi in vantaggio al 51’: Tello affonda Varnier nell’uno contro uno (su una palla contesa), poi arriva Galano che di prima e di sinistro beffa Alfonso sul suo palo, 0-1. Da qui in poi cambia il film della partita. E’ Cittadella show. Anzi, Bartolomei show. Micai si salva due volte sui tentativi del baby fenomeno Kouamè e di Iori, ma non può nulla sulla punizione potentissima di Bartolomei che passa sotto la barriera e gonfia la rete al minuto 59’, 1-1. Grosso inserisce Brianza e Cissè, i due però non incidono. Già, il protagonista è ancora il numero 16 di casa che realizza un eurogol al 69’: una palla respinta si alza, lui calcia al volo di collo pieno e firma la doppietta con l’aiuto del palo. Il Tombolato esplode. Applausi a valanga.
GUIZZO NENE’ – Gli ospiti sono all’angolino. Fuori Galano, dentro Floro Flores a 15 minuti dalla fine: Grosso le prova tutte. Negli ultimi minuti Micai dice di no al potenziale tris di Schenetti e Kouamè. Il Bari però non muore mai e al minuto 87 centra il punto del 2-2 che vale i tempi supplementari: Nenè crossa basso, quasi dalla bandierina, Alfonso pasticcia sul rimbalzo e si fa un autogol clamoroso. Ininfluente l’ultimo tocco di Brienza.
EXTRATIME – Tensione alle stelle. Il Cittadella tiene palla senza affondare, il Bari invece aspetta il momento giusto per pungere. L’occasione migliore capita a Strizzolo. La botta centrale trova i guantoni di Micai: l’orologio dice 105 minuti. Nella seconda frazione forcing dei galletti. La mira di Floro Flores e Cissè però non è delle migliori. Saltano i nervi: Gyomber e Brienzavengono espulsi e lasciano i compagni in nove contro undici. Rosso anche per Sabelli dalla panchina. E’ la mazzata finale. Il 2-2 è una condanna alla morte sportiva.
Fonte: corrieredellosport.it
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