Basta un rigore di Vincenzo Italiano, al 52° minuto, e il Padova riesce a fare sua la sfida di andata della semifinale Play-off. Partita molto emozionate, con ben tre legni: due per il Padova, uno per il Varese, ma vittoria veneta che alla fin fine è meritata, soprattutto per il numero di palle gol create dall’undici di Dal Canto. Niente drammi però per il Varese, il risultato lascia tutto aperto in vista del ritorno in Lombardia, anche in virtù della migliore classifica degli uomini di Sannino.
Per chi avesse ancora negli occhi l’incontro di oggi pomeriggio tra Reggina e Novara, la partita di questa sera potrebbe far sobbalzare dalle poltrone. Entrambe hanno cercato di vincere, senza badare alle formalità. Dal 10′ è una girandola di emozioni. Il “Faraone” El Sharawy sblocca lo stallo, sprecando la prima palla gol. Da qual momento in poi, come già detto, ci saranno tre legni, Ardemagni al 39′, Ebagua al 48′ e De Paula al 58′. Tutto ciò dopo un contatto dubbio che ha visto per protagonista Ardemagni. La presunta trattenuta non è vista dall’arbitro.
Una partita che, complice la sfortuna, poteva essere sbloccata solo da un episodio. Accade al 52′. De Paula è ingenuamente trattenuto da Dos Santos. Rigore e rete di Italiano. Gol che basta e avanza al Padova. Le emozioni non scemano, ma è il risultato a non aver più nulla da dire. Occasioni si, ma basta con i gol. E così è il rigore a decidere questa andata dei Play-off. Primo match ball che va all’imbattuto Del Canto. Ritorno ora al Franco Ossola di Varese, dove sono tre anni che il Varese non perde.
Giancarlo Di Stadio
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