Una punizione di Andrea Pirlo dai 25 metri, inframezzata dal pareggio dal dischetto del Chicharito Hernandez, poi il solito Balotelli, di potenza tra le maglie messicane su un lob smarcante di Giaccherini: questa la sintesi della prima, ottima uscita degli azzurri in Confederation Cup al nuovo Maracanà. Se i padroni di casa del Brasile asfaltano i nipponici di Zac (3-0 nella gara inaugurale di ieri), la banda-Prandelli risponde presente nel giorno dell’esordio contro un Messico combattivo, seppur non irresistibile e martoriato da assenze illustri, su tutte quelle del pazzo talento Vela, in forza al Real Sociedad e infortunatosi di recente. Il primo tempo non è esaltante dal punto di vista del gioco, ma l’Italia dà sempre l’ idea di riuscire a gestire la gara, di essere sul pezzo: Balotelli scalda i guanti a Corona, mentre i messicani colpiscono una traversa con Guardado dopo un’ amnesia targata Abate, preferito sull’out di destra al partenopeo Maggio. Al 27′ sale in cattedra Andrea Pirlo, alla centesima in azzurro: la sua parabola su punizione da 25 metri s’insacca dolce nel sette della porta di Corona, forse non ineccepibile nell’ occasione. Il Messico cerca una reazione, fatta più di cuore e nervi che di idee e, alla mezz’ora, trova il pareggio grazie ad un’altra amnesia della retroguardia bianco/rossonera, con Barzagli che s’addormenta col pallone tra i piedi al limite dell’area, lo regala a Dos Santos ed è costretto a stenderlo per evitargli il gol facile facile a tu per tu con Buffon. Dagli undici metri Chicharito è impeccabile: palla da un lato, Buffon dall’altro e gara riportata sul pari. L’Italia non è tonica né brillante, ma molto organizzata e gestisce il pallone con sapienza, senza mai scoprirsi troppo: i messicani sono, nelle individualità, una squadra molto tecnica, ma facilmente colpibile, specie nei due centrali difensivi, Moreno e Maza; per intenderci non due fulmini di guerra. La ripresa si apre con buone azioni corali degli azzurri, quest’oggi in tenuta bianca, ma per arrivare al meritato vantaggio si deve aspettare il minuto 78′, quando Giaccherini alza un pallone a Mario Balotelli, che sembra un pò spento rispetto ad inizio gara. Balotelli è, però, un fuoriclasse di valore assoluto e lo dimostra appieno quando raccoglie la palla dell’ex Cesena e, dopo aver preso a sportellate i poveri Salcido e Maza, buca Corona con un interno destro tagliente. 2-1 azzurri, ma l’ eroe-Balo ritorna Bad Boy: via la maglia e giallo evitabilissimo; il volto di Prandelli vale più di mille parole. “Non sapevo che dopo due ammonizioni cumulative scattasse l’espulsione, non lo farò più”. Fanciullesco il Marione nazionale ai microfoni RAI. Ma va bene così. Il Messico non sarà una Nazionale di primissima fascia, ma la squadra di Prandelli ha dato un’ottima prova di forza in un momento di deficit fisico. Buona la prima.
Solo in panchina i napoletani De Sanctis e Maggio, in campo il granata Cerci, subentrato a Marchisio nella ripresa. Il funambolo tutto mancino, obiettivo di mercato di Bigon, ha ben figurato, cercando di allargare il gioco e trovare la situazione di gara a lui più congeniale, l’uno contro uno.
L’appuntamento con la Confederation Cup, affascinante quanto per molti inutile palcoscenico pre-Mondiale, è per la notte tra mercoledì e giovedì, quando gli azzurri affronteranno alle 24.00 (ore italiane) il Giappone di Zaccheroni.
Italia- Messico 2-1. Ecco il tabellino completo del match con i giudizi di IamNaples.it:
MARCATORI: Pirlo (I) al 27’, Hernandez (M) al 34’ p.t.; Balotelli al 33’ s.t.
MESSICO(4-2-3-1): Corona; Flores, Rodriguez, Moreno, Salcido; Zavala (dal 39’ s.t. Jimenez), Torrado; Aquino (dall’8’ s.t. Mier), Dos Santos, Guardado; Hernandez. A disp: Ochoa, Reyes, Molina, Barrera, Reyna, De Nigris, Meza, Herrera, Torres, Talavera. All. De la Torre 5.5
ITALIA (4-3-2-1): Buffon 6; Abate 5.5, Barzagli 5, Chiellini 6, De Sciglio 6.5; De Rossi 6.5, Pirlo 7, Montolivo 6; Marchisio 6 (dal 23’ s.t. Cerci 6), Giaccherini 6 (dal 43’ s.t. Aquilani sv); Balotelli 7 (dal 39’ s.t. Gilardino sv). A disp: Sirigu, Marchetti, Maggio, Bonucci, Astori, Candreva, Diamanti, Giovinco, El Shaarawy, Gilardino). All. Prandelli 6.5
ARBITRO: Osses (Cil) 5
A cura di Mirko Panico
Condividi:
- Fai clic per condividere su Facebook (Si apre in una nuova finestra)
- Fai clic qui per condividere su Twitter (Si apre in una nuova finestra)
- Fai clic per condividere su Ok Notizie (Si apre in una nuova finestra)
- Fai clic per inviare un link a un amico via e-mail (Si apre in una nuova finestra)
- Fai clic qui per condividere su Pinterest (Si apre in una nuova finestra)
- Fai clic qui per condividere su Pocket (Si apre in una nuova finestra)
- Fai clic qui per condividere su Tumblr (Si apre in una nuova finestra)
- Fai clic qui per condividere su LinkedIn (Si apre in una nuova finestra)
- Altro