Stefano Pioli, allenatore del Milan, ha rilasciato alcune dichiarazioni in conferenza stampa.
Cosa rappresenta domani e come sta Brahim Diaz?
“Tutte le partite sono degli esami, ci prepariamo per superare un esame difficile. Noi crediamo di essere ben preparati e pronti; la partita chiaramente riserverà delle difficoltà. La Roma ha grande mentalità e carattere. Brahim sta sicuramente meglio, ha fatto una settimana quasi completa. Vedremo domani”.
Come stanno Ibra e Giroud?
“Sia Zlatan che Olivier stanno meglio, la loro condizione è in crescendo. Uno giocherà dall’inizio, l’altro a gara in corso”.
Come sta Rebic?
“Il dolore alla caviglia non è passato, non è a disposizione domani. Viaggiamo giorno per giorno per capire quando potrà essere disponibile”.
Troveremo una Roma più forte dopo la vittoria di Cagliari?
“No, non credo. La Roma è imbattuta in casa, l’unica che ha pareggiato col Napoli; ha talento, qualità e carattere: è un avversario importante”.
Che cosa l’ha colpita di più della Roma? Qual è la mossa del Milan per fermare i giallorossi?
“L’aspetto più importante è quello caratteriale: contro il Napoli sono stati aggressivi, con grande fisicità e determinazione. Dobbiamo aspettarci anche un tipo di ambiente caldo. Noi dobbiamo puliti dal punto di vista tecnico e lucidi nelle scelte”.
Ha preparato qualcosa per affrontare la Roma sui calci piazzati?
“Le palle inattive sono sempre molto importanti, sappiamo le qualità dei nostri avversari e di Pellegrini e Veretout nel calciare. Ci siamo preparati per contrastarli bene. Formazione? Tengo presente anche i centimetri nella preparazione della gara, quindi magari preferisco un giocatore alto”.
Che partita si aspetta con la Roma rispetto alla gara con il Torino?
“Ci aspettiamo una partita diversa. Le qualità della Roma sono diverse da quelle del Torino che è stata una squadra intensa. Dovremo interpretare bene la partita a livello tecnico”.
Farà un po’ di turn over soprattutto a centrocampo?
“Abbiamo quattro centrocampisti, Bakayoko sta molto meglio e mi auguro che possa essere presto titolare. Tutte e tre le prossime gare sono importanti, ma pensiamo a domani sera. Qualche turnazione la farà dopo domani sera. Non credo ci siano imprescindibili: dobbiamo avere idee, identità e passione. Brahim sta facendo molto bene, ma abbiamo caratteristiche da mettere in campo quando non c’è lui”.
Che ne pensa delle dichiarazioni di Kjaer?
“Mi fanno molto piacere le dichiarazioni di Kjaer. Noi dobbiamo continuare ad avere fame, affrontando ogni partita come se fosse l’ultima. Vogliamo provare a vincerle tutte”.
Crede alle parole di Leonardo su Kessie e Theo?
“Non ho intenzione di commentare le parole di Leonardo. Mi interessa vedere i giocatori disponibili ed è così. Siamo abituati a isolarci su ciò che possiamo determinare”.
Napoli e Milan stanno facendo un grande campionato…
“Napoli e Milan stanno facendo un percorso incredibile, eccezionale; noi cerchiamo di segnare un gol in più degli altri, ma è chiaro che se non li prendiamo è più facile vincere le partite”.
Quanto è importante la gestione dello spogliatoio in questa stagione?
“Non ci interessa sapere quello che abbiamo fatto prima, è importante quello che faremo da domani in poi. Il mio lavoro nella gestione non è difficile perché è una squadra molto affamata che vuole vincere qualcosa”.
Come stanno Leao e Theo?
“Leao sta bene. accelera, strappa e consuma molto. Deve continuare così. Sta dimostrando grande qualità e grandi atteggiamenti. Theo l’ho visto bene e domani partirà titolare. Ballò ha recuperato ma ha fatto un solo allenamento. sarà a disposizione. Dovremo valutare bene le condizioni dei giocatori per schierare sempre una formazione all’altezza”.
Un punto sugli infortunati? Messias e Florenzi?
“Florenzi e Messias non sono a disposizione. Dovrebbero tornare in gruppo nei prossimi giorni, non so se per mercoledì ma probabilmente per il derby”.
Domani Pioli sfiderà Mourinho…
“Mourinho è un grandissimo allenatore e manager. È molto bravo sul piano tattico e mentale”.
Come giudica il momento di Tomori? Affronterà l’amico Abraham…
“Tomori ha caratteristiche importanti per il nostro modo di difendere. Ha una continuità impressionante sia in allenamento che in partita e ha un grande atteggiamento mentale. L’ho visto bene. Quando ha questa mentalità è facile farsi trovare pronti”.
Nella tua esperienza al Milan vuoi essere ricordato come progettista o ball-designer?
“La mia esperienza al Milan è all’inizio. Ci sono tante tappe da fare. Dipenderà da dove arriveremo. Voglio che i miei giocatori pensino che sia l’allenatore giusto per loro. Preparare le partite è quello che mi piace di più: cercheremo di trovare la strada giusta anche per domani”.
