Nel corso di “Marte Sport Live” è intervenuto il presidente del Messina Pietro Lo Monaco, ecco un estratto proposto dalla redazione di IamNaples.it:
E’ frustrante sentir dire che l’addio di Benitez al Napoli potrebbe generare la partenza di molti calciatori. Napoli è una grande piazza e non merita questa, un calciatore che accetta l’esperienza partenopea deve guardare altri fattori come: la stabilità della società, l’importanza della piazza, il processo di crescita e gli obbiettivi che la dirigenza si pone di raggiungere. Personalmente credo che Benitez abbia già deciso che il suo fusia lontano da Napoli, quindi la società fa bene a guardarsi intorno per capire come sostituire al meglio un tecnico dallo spessore dello stpagnolo. Sento fare molti nomi di possibili successori, a me piacerebbe Mihajlovic che ho avuto con me a Catania, il serbo potrebbe essere l’anello di congiunzione tra il il Napoli di Benitez e il Napoli del futuro, è un tecnico che riesce a tirare fuori il meglio dai suoi calciatori ed è dotato di un carattere forte. Leggo che il suo nome è stato accostato anche al Milan. Il Napoli potrebbe anche puntare su un giovane allenatore italiano dalle ottime prospettive, un nome su tutti, Di Francesco.
Sull’ipotesi Bielsa: “Parliamo di un allenatore completamente diverso da Benitez, i due forse hanno in comune una sola qualità: studiano il calcio. Bielsa per applicazione sul campo è uno dei migliori se non il migliore al mondo. E’ un personaggio di rottura, chi punta su di lui deve conoscere il suo punto, è una persona schiva che vive in funzione del suo lavoro, nel caso il Napoli decidesse di puntae su di lui, dovrà essere consapevole che al tecnico serve l’appoggio totale della dirigenza.”
Su Valdifiori: “Non credo che al Napoli servano questi tipi di calciatori. Piuttosto credo che la squadra debba essere rinforzata con tre o quattro calciatori di grande spessore che diano soprattutto personalità e carattere. Un’ipotesi potrebbe essere Sami Khedira che è in scadenza di contratto con il Real Madrid. Il problema del Napoli è che ha già tanti mezzi giocatori, quindi non punterei su Valdifiori perchè non ti farebbe fare il salto di qualità che serve in questo momento. Poi se è vero che la società vogli acquista il calciatore a prescindere dall’allenatore, allora dico che questo non è certamente un buon segnale perchè tecnico e dirigenza viaggiano per fatti loro”
Sul momento del calcio italiano: “Purtroppo il calcio italiano è povero non solo economicamente, ma anche a livello di idee, prendiamo ad esempio Vazquez, l’argentino militiva nel Belgrano una squadra di Serie B, il Palermo ha speso molto per acquistarlo, il primo anno ha fallito, poi è stato mandato a giocare in Spagna dove praticamente non ha mai giocato per poi far ritorno alla base e scoppiare. E’stato addirittura convocato in nazionale a discapito di tanti giovani italiani che magari avrebbero meritato una convocazione, Berardi, giusto per fare un nome.”
