La Lazio è arrabbiata, parola di Ledesma e il primo ad esserne soddisfatto è Petkovic. Il tecnico bosniaco non ha mezze misure quando parla dei reduci della inverosimile sconfitta casalinga contro il Genoa che ha paradossalmente dato forza alla squadra biancoceleste e al suo pubblico, convinti che con prestazioni come quella di domenica ci sarà da divertirsi. «Ledesma ha parlato di squadra arrabbiata? – si chiede Petkovic – È uno spirito che mi piace. Sono convinto che sarà così, i ragazzi hanno voglia di portare a casa il risultato».
Sulle condizioni atletiche dei biancocelesti Petkovic chiarisce: «Giocheranno i migliori 11 che potranno dare un rendimento immediato, ma valuterò al termine dell’allenamento la condizioni di chi non è al meglio». Uno dei calciatori a cui fa riferimento l’allenatore è Hernanes, vittima di un pestone domenica sera: «Hernanes ieri non avrebbe potuto giocare, deve recuperare nelle prossime ore, ma con le botte è sempre difficile». Sarà molto probabilmente Ciani-Dias la coppia di centrali difensivi a cui si affiderà Petkovic per la partita al San Paolo. L’ex giocatore del Bordeaux ha convinto contro il Genoa e sarà riproposto, ma come centrale di destra al posto di Biava. Primo turno di riposo, quindi, per il bergamasco che fino a questo momento, con i suoi 657 minuti giocati, è stato l’unico a non averne saltato neanche uno. Per una cattiva notizia, ne arriva una buona per Petkovic che avrà nuovamente a disposizione il fragile, ma prezioso Konko: «Ha completato normalmente l’allenamento. Vediamo, ma sono fiducioso». Dall’altra parte ci sono buone possibilità di vedere ancora Luis Pedro Cavanda che contro il Genoa è stato tra i migliori in campo.
Dunque non gerarchie predefinite – come accadeva con Reja – ma lo stato di forma come elemento fondamentale di valutazione. Il modulo a cui si affideranno i capitolini sarà il collaudato 4-1-4-1 e nonostante il buono stato di forma dell’albanese Cana, dovrebbe essere il solito Ledesma a schierarsi davanti alla difesa. Torna Klose in avanti con alle sue spalle il centrocampo-fantasia con Candreva, Hernanes, Mauri e Lulic. «Sarà una sfida importante – prosegue Petkovic – mi aspetto altri progressi e vorrei veder colmate le lacune mostrate nell’ultima gara. Nessuno è più forte di noi e dobbiamo andare in campo con questa convinzione». L’allenatore parla anche dell’avversaria: «Il Napoli è molto forte, una squadra costruita per fare bene. Avranno lo stesso nostro problema: arrivano da una partita non proprio felice. Nel prosieguo del campionato saranno importanti i punti e la forza morale, ma tutte e due lotteremo per la parte alta del campionato. Poi si vedrà chi potrà lottare con la Juventus». E chiude con parole di stima per Mazzarri: «È un ottimo allenatore, innovativo. Non è facile tenere sempre la testa alta e lui è già il terzo anno che lotta per i primi posti».
Fonte: Il Mattino
La Redazione
M.V.
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