All’Adriatico di Pescara la partita non è mai iniziata. Tra le due squadre c’era troppo divario e le motivazioni erano tutte dalla parte dei rossoneri che hanno passeggitno sulle lacune difensive degli abruzzesi. Il Milan colpisce la traversa con Balotelli dopo pochi minuti, ma la rete arriva su rigore per fallo di Rizzo su Nocerino; come al solito l’ex attaccante del Manchester City trasforma con freddezza. La gara non cambia, il Pescara è arrendevole e stava per subire il raddoppio di Niang che fallisce una clamorosa occasione da gol davanti a Perin. Ma ci pensa Muntari a regalare la seconda gioia ad Allegri, autore di uno splendido tiro al volo su cross di Robinho; la conclusione diventa letale grazie alla deviazione di Sculli. Nella ripresa arriva il terzo gol con Flamini; errore di Zauri, Robinho crossa in area e il centrocampista francese segna a Perin battuto. La squadra di Bucchi non tira mai in porta e il Milan ne approfitta con Balotelli che con una bella girata supera Capuano e batte l’incolpevole portiere abruzzese. In campo entrano Pazzini ed El Sharaawy che sbagliano gol abbastanza clamorosi su passaggi di un Balotelli scatenato, che ha dato un importante contributo alla formazione di Allegri dal suo arrivo nel mercato di gennaio.
La Redazione
A.S.
