Nulla è compromesso, ma la sconfitta è pesante. I Giovanissimi nazionali rimediano un pesante 3-0 nella seconda giornata delle final-eight, facendosi travolgere da un Milan forte e quadrato, con tante individualità, anche straniere, ma che si è trovato di fronte un Napoli poco cinico e dopo la vittoria di ieri sul Torino. Le speranze di qualificazione sono legate alla vittoria con l’Empoli (vittorioso sul Toro) di domani alle 18, per conquistare le semifinali. Ma, serve una svolta mentale, quella necessaria per resistere a squadre come il Milan di ieri. I Giovanissimi,dopo aver subito l’1-0 di Casiraghi, hanno creato una sola vera occasione per pareggiare sprecata da De Iorio, per poi incassare il raddoppio su calcio di rigore (molto contestato) fischiato per fallo di Granata su Miti. La realizzazione griffata Gamarra Ruiz, miglior giocatore del match e di questa prima parte di post-season. La ripresa si apre col colpo del ko: sono ancora gli undici metri fatali ai baby della cantera: ed è ancora Gamarra Ruiz a mettere alle spalle di Mennella dal dischetto. Il penalty è stato contestato a lungo, perché Esposito saltava di spalle e con le braccia strette. Il signor Biotti ci vedeva un fallo di mano che sorprendeva anche i rossoneri. Siglato il tris, il Milan fa accademia ed il Napoli pensa già all’Empoli, per continuare il suo sogno.
Fonte: Il Mattino
La Redazione
M.V.
