Assente Higuain, il Napoli ha subìto a Londra la prima sconfitta della gestione-Benitez. Indiscutibile la vittoria dell’Arsenal sugli azzurri, storditi dalla potenza dei Gunners – la squadra più in forma d’Europa in questo momento – e mai aggressivi. Intimiditi perché non c’era il bomber ma non solo per questo motivo. Un giorno intero a interrogarsi sulla presenza di Higuain in campo per poi scoprire l’assenza non solo del Pipita, ma anche del Napoli. Un quarto d’ora da incubo, con Ozil e Giroud a segno in cinque minuti, favoriti dai clamorosi errori della difesa (e di Britos in particolare) e da un assetto squilibrato. Azzurri impauriti in quelle divise mimetiche, altro che lucidi combattenti come aveva auspicato Benitez rimettendo piede a Londra. Il forfeit di Higuain, che ha dichiarato di non sentirsela perché accusava dolori muscolari, ha spinto in campo Pandev, evanescente come Hamsik, che ha perso vivacità e spunti nelle ultime partite. Nel primo tempo incapaci gli azzurri di giocarsela alla pari con l’Arsenal, che manovra senza affaticarsi e cinicamente approfitta degli errori altrui. La differenza di livello è apparsa netta e non l’ha determinata la sola assenza di Higuain, ma un atteggiamento tattico e mentale sbagliato. Il più disinvolto è stato Insigne, il giovanissimo della squadra, caricato anche dagli elogi di Wenger, che è stato conquistato da qualità tecniche e personalità del ragazzo. Nella ripresa c’è stata un po’ più di vivacità con Lorenzino e Mertens anche se i tiri sono stati improbabili, come quello di Zuniga, che ha offerto una brutta prestazione dopo la soddisfazione mattutina per il rinnovo del contratto e il ricco aumento di stipendio. D’altra parte l’Arsenal non si è esposto più di tanto (ma Reina è stato costretto a compiere una prodezza per evitare lo 0-3) perché aveva l’interesse a gestire la gara e a non correre rischi per il risultato e per la differenza-reti. Ritrovando spirito e gioco, per il Napoli sarà possibile recuperare nelle prossime partite del girone, a cominciare dal doppio confronto con il Marsiglia, bloccato a zero punti: nei prossimi 180’ c’è in gioco un’ampia fetta delle chance qualificazione e – con Higuain o senza – è vietato sbagliare.
Fonte: Il Mattino
La Redazione
S.D.
Condividi:
- Fai clic per condividere su Facebook (Si apre in una nuova finestra)
- Fai clic qui per condividere su Twitter (Si apre in una nuova finestra)
- Fai clic per condividere su Ok Notizie (Si apre in una nuova finestra)
- Fai clic per inviare un link a un amico via e-mail (Si apre in una nuova finestra)
- Fai clic qui per condividere su Pinterest (Si apre in una nuova finestra)
- Fai clic qui per condividere su Pocket (Si apre in una nuova finestra)
- Fai clic qui per condividere su Tumblr (Si apre in una nuova finestra)
- Fai clic qui per condividere su LinkedIn (Si apre in una nuova finestra)
- Altro