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Perinetti: “Orsato il più adatto a dirigere il big match Juventus-Napoli”

Sono convinto che il Napoli giocherà una grande partita contro la Juventus. Si è iniziata a vedere da Palermo che la squadra di Mazzarri potesse competere per le prime posizioni di classifica. Oggi siamo alla settima giornata ed neanche a farlo a posta e in vetta con la Juventus. I bianconeri hanno avuto lo stesso passo degli azzurri vincendo sei volte e pareggiando una sola volta. Nessuno ha fatto meglio, ma per potersi imporre ci vuole continuità. Credo che il Napoli possa dire la sua su un campo molto ostico dove fino ad ora nessuno ci ha mai vinto. Neanche il miglior Milan o l’Inter. Addirittura la Roma di Zeman le ha prese di santa ragione. Ma conta poco, ogni gara fa storia a se ecco quindi che Mazzarri potrebbe mettere in difficoltà il collega Conte. Non penso che conti molto l’assenza del tecnico bianconero sulla panchina. La maggior parte del lavoro lo fa durante la settimana e quindi chi va in campo già sa cosa deve fare.  Leggo e sento che c’è molta attesa per capire chi dirigerà l’incontro di Torino. Se fossi io a scegliere, darei il mandato ad Orsato di Schio. Credo che in questo momento sia il più sereno ed equilibrato. Anche se io non credo nella malafede  dei fischietti. Sono umani e possono sbagliare ma ripeto, Orsato sta facendo ottime cose in questo inizio di torneo.  Il rientro tardivo di Cavani non è fondamentale ma se si fosse allenato di più con il Napoli senza stancarsi troppo per i viaggi, sono convinto che avrebbe reso di più. Ma non lo possiamo dire fino a quando non lo vedremo in campo. Può essere che stimolato al massimo riesca ad essere ancora più protagonista.  Ma non parlerei solo del Matador. È tutto il Napoli che sta bene. Ci sono altri calciatori che stanno rendendo al massimo. Vedi Hamsik per esempio. Lo slovacco è diventato il leader di un gruppo orfano di  Lavezzi e Gargano. Qualsiasi altra squadra che avesse perso due grandi giocatori come loro, avrebbe accusato il colpo. Il Napoli addirittura sta facendo meglio. Questo spiega il gran lavoro di Mazzarri e l’arrivo di calciatori bravi. Aver dato a Pandev il ruolo di titolare è stata la migliore scelta. L’anno scorso arrivò tardi e non riuscì ad esprimersi come voleva. Dovette aspettare il finale del torneo. Oggi, invece, sa di far parte del progetto Napoli e quindi è tornato ad essere il campione visto all’opera con la maglia dell’Inter che vinse tutto. Poi ci sono i rinforzi arrivati dalla Fiorentina. Behrami e Gamberini non è un caso che giochino titolari. Lo facevano quando erano viola, addirittura il difensore era il capitano dei gigliati. I tifosi ci sono rimasti molto male per l’addio dello svizzero. Ha colmato il vuoto lasciato da Gargano senza troppi  problemi, ha vinto la concorrenza con Dzemaili che non è l’ultimo arrivato. Sarà un bel duello a centrocampo tra Pirlo e Inler. Nella finale di Coppa Italia ebbe la meglio l’elvetico. Lo juventino va limitato altrimenti se sale in cattedra sarà difficile tenergli testa.  Ciò che i tifosi devono capire che questa non è una  partita che vale lo scudetto. Nel caso in cui ci dovesse essere un risultato negativo, non si dovranno  deprimere la stagione è molto lunga, la Juventus ha la Champions e il Napoli sa quante energie si sprecano andando a giocare con i big europei.

Fonte: Il Roma

La Redazione

M.V.

 

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