Talento e tanta, tanta bravura. Questo è Mattia Perin. Portiere del Genoa e, insieme al collega Donnarumma, erede di Buffon in Nazionale. A 14 anni, ai tempi delle giovanili della Pistoiese, la Fiorentina decise di scartarlo perché “troppo basso”. Con gli anni i centimetri sono aumentati e pure la tecnica. Il talento invece c’è sempre stato. Ora Perin difende la porta del Genoa, ma il contratto in scadenza nel 2019 rende il suo futuro abbastanza incerto. Piace al Napoli, alla ricerca da tempo di qualcuno che possa raccogliere l’eredità di Reina. E chi meglio di Perin. Al San Paolo stasera sarà Napoli-Genoa, grande occasione per il portiere di mettersi in mostra con le sue parate. La squadra di Sarri è motivata al massimo, dopo il pareggio della Juve con la Spal, e vuole ritrovare i tre punti per portarsi a -2 dai bianconeri. Ma Perin non farà sconti ed è pronto a dare il massimo, così come tutta la compagine rossoblu.
LA GRANDE CHANCE Il Napoli segue anche Leno, altro candidato per il dopo Reina. Più defilato invece Rulli, insieme a tutti i profili visionati dalla dirigenza azzurra in questi mesi. Perin è legato al Genoa, ma il grande salto di qualità col Napoli potrebbe essere un’ottima chance. In più, gli ottimi rapporti fra i due club potrebbero favorire il buon esito dell’eventuale trattativa. Anche il grande amico Pavoletti è pronto a consigliargli Napoli. Perin, dal rifiuto della Fiorentina da ragazzo al presente come uno dei migliori portieri italiani in circolazione. Il ragazzo di Latina cresciuto con Buffon e Toldo come idoli: i poster in cameretta e il sogno di diventare grande, come loro. Oggi è sulla giusta strada. Napoli, forse il treno da cogliere al volo. A partire da stasera, al San Paolo, dove i riflettori del mercato saranno tutti puntati su di lui.
Fonte: Gazzamercato.it
