Ben prima di una trattativa c’è un’idea. E l’idea nasce da spiragli o intuizioni che via via si presentano nelle lunghe chiacchierate di mercato. L’ultima lampadina che si è accesa nella testa del Napoli si chiama Abel Hernandez, dinamico centravanti uruguaiano del Palermo classe ’90 e soprannominato La Joya, il gioiello. E l’idea parte dal presupposto di dover trovare, Cavani a parte, un’altra punta. Hernandez in Confederations ha dimostrato di aver superato i postumi del lungo stop per infortunio (otto mesi senza giocare per il crack del legamento crociato anteriore del ginocchio destro) che di fatto hanno fatto precipitare la sua quotazione: il Napoli può prenderlo per 8 milioni di euro. L’uruguaiano in Sicilia guadagna 450mila euro e il club azzurro gliene offre il doppio. L’affare si può fare: anche perché Zamparini ha chiuso con l’Atalanta per Ardemagni. De Laurentiis in persona pare si stia muovendo: offre anche Calaiò che però non sembra gradito ai siciliani per il no a gennaio ai rosanero. Miccichè, vice presidente del Palermo frena.
Discorso Jovetic: il Napoli è alla finestra ed è in attesa di una chiamata del manager del montenegrino Ramadani. Jo-Jo si è promesso alla Juventus, ma i bianconeri sono lontani dall’accordo con la Fiorentina. E allora De Laurentiis tenta lo sgambetto: a Jovetic offre lo stesso ingaggio di Marotta e ai Della Valle circa 27 milioni di euro. Si può fare e l’operazione non è detto che sia legata all’addio di Cavani: per Benitez, infatti, i due potrebbero convivere alla perfezione. Ramadani è anche il procuratore di Ljajic, altro nome che piace agli azzurri.
Napoli e Torino hanno in piedi numerosi affari: il più clamoroso porta il nome di Ogbonna. Vecchio pallino di De Laurentiis, gli azzurri tentano lo sgarbo all’ultimo secondo sempre alla Juventus. Tentativo che sembra destinato al fallimento. Ma mai dire mai. Forse un’intrusione come ripicca per l’affare Zuniga. Ma il Napoli ci prova. In realtà i partenopei sondano il Torino per Alessio Cerci, in cima alla lista dei desideri di Benitez. Affare per nulla semplice: nel mezzo c’è El Kaddouri, che preferisce il granata della Mole a quello del Livorno. Al Toro potrebbero finire anche Vitale e Rosati, quest’ultimo richiesto pure dal Sassuolo.
Sempre in piedi la pista Candreva, operazione non semplice perché il 26enne centrocampista è stato appena riscattato dalla Lazio a 1,7 milioni (l’altra metà cartellino resta dell’Udinese). Per cui per acquistare il centrocampista bisognerebbe mettersi d’accordo con entrambi i club. A Roma l’ex Livorno guadagna 750mila euro a stagione, il Napoli gli offre oltre il milione.
De Laurentiis ha strappato una sorta di promessa da Cellino: se da via Davide Astori gli farà una telefonata. Il centrocampista del Lione Gonalons attende che il Napoli gli faccia sapere qualcosa sulla sua richiesta di guadagnare 1,8 milioni all’anno: il club azzurro ne offre quasi 400mila euro in meno. Più semplice l’accordo col Lione dove balla una differenza di 1,5 milioni di euro. Siamo, comunque, alla stretta finale. Frenata per Callejon del Real Madrid, dove si registra la reazione scomposta di Quilon (lo stesso agente di Benitez) che lamenta l’improvviso silenzio del Napoli. Preso ormai Rafael, il portiere del Santos.
Bigon lavora in queste ore ad alcune operazioni minori: vedrà il Pescara per la cessione in prestito di Fornito, il Genoa per parlare di Donadel. Ha pure un appuntamento con il Cittadella per lasciare in Veneto Dumitru. Fideleff resterà ancora un altro anno in Maccabi Tel Aviv.
Fonte: Il Mattino
La Redazione
M.V.
Condividi:
- Fai clic per condividere su Facebook (Si apre in una nuova finestra)
- Fai clic qui per condividere su Twitter (Si apre in una nuova finestra)
- Fai clic per condividere su Ok Notizie (Si apre in una nuova finestra)
- Fai clic per inviare un link a un amico via e-mail (Si apre in una nuova finestra)
- Fai clic qui per condividere su Pinterest (Si apre in una nuova finestra)
- Fai clic qui per condividere su Pocket (Si apre in una nuova finestra)
- Fai clic qui per condividere su Tumblr (Si apre in una nuova finestra)
- Fai clic qui per condividere su LinkedIn (Si apre in una nuova finestra)
- Altro