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Per la prima volta Balotelli incontra sua figlia Pia: il milanista al Tribunale di Napoli

Mario Balotelli ha visto per la prima volta e conosciuto la piccola Pia. La figlia nata quasi un anno e mezzo fa, ovvero il 5 dicembre 2012, che ha riconosciuto lo scorso 5 febbraio dopo il test del dna. L’incontro è avvenuto ieri a Napoli, con il giocatore che aveva ottenuto un giorno di permesso dal Milan. Papà e figlia sono rimasti assieme una cinquantina di minuti, approfittando degli spazi, delle strutture e dei mezzi messi a disposizione dal Tribunale dei minori di Napoli. Balotelli, emozionato e commosso, stando al racconto di chi gli era vicino, arrivato per primo all’appuntamento, ha lasciato il luogo dell’incontro all’interno di un furgone con i vetri oscurati. Pochi minuti dopo è andata via, a bordo di una monovolume, anche la madre della bambina, ovvero Raffaella Fico.

Psicologo. Secondo quanto appreso, il tribunale di Brescia, competente per la causa Fico-Balotelli, ha disposto che sia uno psicologo a consigliare come debbano avvenire i primi incontri tra l’attaccante e la figlia. E infatti ieri lo specialista era presente e toccherà a lui redigere una relazione utile ai giudici per determinare il cosiddetto “diritto di visita”. La scelta di Napoli come sede della prima volta, invece, è dipesa dal fatto che Pia vive con la sua mamma in provincia di Caserta. L’altro giorno la Fico sarebbe stata a Brescia insieme ai suoi avvocati per partecipare all’udienza del processo. E i frequenti contatti tra i legali della rispettive parti avrebbero poi prodotto l’appuntamento di ieri. E il Giudice ora stabilirà anche il resto del calendario di incontri. Ad ogni modo, sembra che tra Mario e l’ex-fidanzata i rapporti si siano rasserenati, dopo la grande tensione di qualche tempo fa: una scelta che ha innanzitutto lo scopo di far crescere nel migliore di modi la piccola Pia. Il sincero coinvolgimento di Mario è confermato dal fatto che la figlia faccia sempre più parte dei suoi discorsi con gli amici più stretti e i familiari. E, intanto, sullo sfondo del suo profilo Twitter è apparsa una foto con i piedini della piccola.

Tutto in un mese . Ora si tratta di capire se questa straordinaria emozione regalerà nuova carica a Balotelli per un finale di stagione all’altezza delle sue possibilità, così da trasformarlo nell’ideale trampolino per il Mondiale in Brasile. La realtà di Mario è che nello spazio di poche settimane la sua vita potrebbe cambiare completamente. Lo ha già fatto dal punto di vista umano, perché conoscere la propria figlia comporta inevitabilmente uno sconvolgimento nell’animo. Mentre tra poco potrebbe avvenire pure in ambito sportivo. Come già emerso, infatti, in questo momento Balo non ha certezza del posto da titolare in Nazionale. Ciò che sembrava scontato, insomma, non lo è più. E per precisa volontà del ct Prandelli che si aspetta un campione consapevole dei suoi mezzi e deciso a utilizzarli con continuità, senza distrazioni. In questa stagione è avvenuto soltanto a tratti ed è esattamente ciò che sta penalizzando Supermario. E’ anche il Milan ad aspettarsi un finale di torneo da protagonista per il numero 45. E’ a lui che sono strettamente legate le speranze rossoneri di agganciare all’ultimo respiro un posto in Europa League. Poi arriverà il momento di decidere come e dove proseguirà la sua carriera: resterà al Milan o se ne andrà? Dovendo compiere un sacrificio per migliorare i conti, il club rossonero potrebbe cedere proprio la sua stella più brillante. In questo senso, un Mondiale sugli scudi potrebbe rivelarsi la miglior vetrina. Anche Balo, però, potrà e dovrà dire la sua. Nel senso che potrebbe anche essere lui a scegliere di andare via, in modo da non perdere il palcoscenico della Champions. Sempre che il desiderio di stare vicino alla piccola Pia non lo spinga a restare a Milanello…

Fonte: Corriere dello Sport
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