Il viaggio in Inghilterra del patron sembrava avere una finalità organizzativa in vista del torneo con Arsenal, Porto e Galatasaray che si giocherà a Londra il 4 e 5 agosto. Invece, pare che De Laurentiis sia partito per parlare di persona con i quattro moschettieri della panchina, tutti profili che potrebbero interessare il Napoli orfano (eventualmente) di Mazzarri. Roberto Di Matteo è un vecchio pallino de patron da quando il Chelsea ha eliminato il Napoli negli ottavi della Champions League. Idem per Roberto Mancini, che da sempre viene corteggiato dal presidente del Napoli: se troverà l’accordo sulla buonuscita del quadriennale da 6 milioni a stagione con il Manchester City, potrebbe accettare la sfida del Napoli in Champions. Idem per Zola che allena il Watford, formazione che partecipa al campionato di seconda divisione inglese di proprietà del patron friulano Pozzo, ma il suo profilo potrebbe non essere ancora pronto per un’esperienza in Italia e nel Napoli. Ma tra i quattro, l’uomo che più potrebbe essere in linea con le esigenza del Napoli è Rafael Benitez, che stasera potrebbe vincere un altro trofeo internazionale, con il Chelsea che gioca la fina di Europa League contro il Benfica. Ma prima di mettere sotto contratto uno dei quattro (oppure qualcun altro), aspetterà la cena di questa sera con Mazzarri e tutta la squadra. Se avrà un’altra risposta negativa, a quel punto il patron darà l’assalto al nuovo allenatore.
Fonte: Raffaeleauriemma.globalista.com
La Redazione
L.D.M.
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