Luca Pellegrini opinionista per Mediaset ed ex di Samp e Toro ai microfoni di Si Gonfia la Rete in onda su Radio CRC ha rilasciato alcune dichiarazioni così raccolte e sintetizzate da IamNaples.it:
“Il rush finale del campionato? A Torino sarà una partita interessante e i granata hanno ritrovato identità e autostima dell’inizio del campionato. Ora i ragazzi di Ventura appaiono più consapevoli con Cerci anche in nazionale. Il Napoli dal canto suo risente ancora una volta degli umori di Mazzarri e non è la prima volta che ciò accade. Poi gli esterni non stanno rendendo al meglio, non dimentichiamo che sono i fornitori del reparto offensivo. A me non è mai successo di avere un allenatore che lasciasse dubbi sul suo futuro. Alla Samp l’allenatore era sempre confermato a stagione in corso. Ho notato come dato sistematico che nel Napoli di questi anni c’è molto dell’allenatore che ha sempre alzato l’asticella del rendimento pretendendo molto dai suoi. Guardando ai giocatori non tutti hanno la forza e la personalità per avere eguale intensità sempre negli allenamenti. Barzagli ad esempio ha notato che in Germania ha potuto maturare l’applicazione quotidiana, la tensione durante la settimana. E fin quando Mazzarri ha tenuto alta la tensione i suoi giocatori hanno reso al meglio. Quando invece un allenatore non vuol rimanere lascia perplessità come ha talvolta dichiarato Mazzarri con parole dubbiose sul suo futuro ecco che è intervenuto un periodo un po’ opaco per gli azzurri. La lista di Mazzarri comprendente Ivanovic e Jerome Boateng? Dei nomi fatti non è arrivato nessuno, aggiungi poi la preoccupazione da parte di Mazzarri che il miglior giocatore possa andar via. Insomma dovrebbe costruire daccapo qualcosa di nuovo. La clausola? Anche per giocatori meno forti sono stati spesi 60 milioni di euro. Si è capito che il Napoli non può arrivare oltre con i giocatori che ha e dà la sensazione sia arrivato alla fine di un ciclo. Ricordo poi che anche a Genova Mazzarri ha fatto lo stesso cambiando aria quando ha capito che alla Samp non c’era il progetto.”
La Redazione
M.V.
