“Un anno straordinario”. Michele Pazienza giudica così il 2010 e parallelamente si augura che l’anno che è appena iniziato possa avere aggettivi altisonanti e regalare ancora risultati eccezionali per il Napoli.
Michele come giudicate e salutate il 2010?
“Beh, è stato un anno per noi splendido. Stiamo stati protagonisti di una escalation in campionato, ci siamo qualificati per l’Europa League ed abbiamo conquistato i sedicesimi. Tutto è stato anche il frutto del lavoro iniziato nella passata stagione. Personalmente credo di poter dire che questa sia stata la mia migliore stagione calcistica. Mi sono espresso ai massimi livelli e credo che nel 2010 si sia visto il vero Michele Pazienza”.
Quanto è stato importante Mazzarri nella tua crescita?
“Tanto, perché è l’allenatore che è riuscito a farmi rendere di più. Con lui mi trovo davvero bene, sento la sua stima e la sua fiducia. E questo per un giocatore è importante per potersi esprimere al meglio. Caratterialmente, poi, sono stato responsabilizzato e a me le responsabilità non mi pesano, anzi mi stimolano e mi spingono a dare sempre di più”.
Dopo un anno così importante, dove può arrivare in futuro questo Napoli?
“Io credo che, sotto il profilo del risultato, il 2010 sia stato l’anno in cui abbiamo gettato le basi per costruire un progetto importante. Ora però sarà più difficile proseguire, perché dovremo confermarci su questi livelli e provare anche a migliorare”.
Molti dicono che il doppio match con Inter e Juve potrà dire la verità sul futuro del Napoli…
“Secondo me no. Innanzitutto perchè il Napoli ha dimostrato di essere una realtà di valore, una squadra che sa giocare ed ha qualità importanti in rosa. E poi perché queste due gare saranno molto importanti, ma non sono i match che devono emettere verdetti per noi. Potranno dare indicazioni, ma non un verdetto”.
Alla Befana c’è subito l’Inter di…Leonardo. Che clima vi aspettate?
“Certamente avranno ancora ulteriori motivazioni. Saranno particolarmente stimolati per l’arrivo del nuovo tecnico, ma stiamo parlando di uno squadrone che l’anno scorso ha vinto tutto. Sappiamo che sarà un ostacolo durissimo. Ma ci stiamo preparando al meglio per poter esprimere il nostro gioco”.
Qual è il vero segreto della “zona Napoli”?
“Innanzitutto la voglia di arrivare e la forza di non mollare mai. Questo è un bel gruppo, unito, all’interno del quale c’è collaborazione e grande applicazione. Ci sono giocatori con qualità umane e professionali. Tutti hanno voglia di raggiungere risultati, di lottare ed arrivare lontano. Ma sempre passo dopo passo, senza fare tabelle o calcoli”.
Cosa ti auguri per questo 2011?
“Mi piacerebbe ripartire così come abbiamo chiuso l’anno. Sarebbe bellisismo continuare con questa striscia importante di risultati e mantenere alto il nostro rendimento. Personalmente mi piacerebbe vincere qualcosa o raggiungere un obiettivo di prestigio con questa maglia. Maglia azzurra che mi piacerebbe indossare a lungo”.
Fonte: SSC Napoli
La Redazione
F.C.
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