Ha alzato la mano dopo 9′ della ripresa, quando non è riuscito ad agganciare il pallone sotto porta. Lavezzi ha chiesto il cambio perché ha accusato dolore alla coscia destra e ha deciso di non rischiare, peraltro sul campo reso scivoloso dalla pioggia. Uscito per far posto a Pandev, il Pocho è stato visitato già in panchina dai medici De Nicola e D’Andrea. La diagnosi diffusa negli spogliatoi, al termine della partita, è stata stiramento femorale della coscia destra. Oggi sono previsti accertamenti per valutare l’entità dell’infortunio, è sicuro che Lavezzi non giocherà l’ultima partita dell’anno solare, mercoledì sera contro il Genoa al San Paolo, così com’era accaduto nel dicembre 2010, quando saltò tre match tra campionato ed Europa League per infortunio. Se ricevesse l’okay dalla società, Lavezzi potrebbe anticipare la partenza di qualche giorno per l’Argentina: c’è un consolidato rapporto tra gli staff medici del Napoli e della Federcalcio, il Pocho potrebbe essere affidato alle cure dei fisioterapisti che lavorano presso il centro tecnico di Ezeiza durante la sosta. Il Napoli conta di ripresentare l’attaccante argentino per la prima partita del 2012, altra notturna, in programma a Palermo. Lavezzi è uscito dal San Paolo molto amareggiato per l’infortunio e per la sconfitta. A consolarlo, oltre agli azzurri, ha provveduto un romanista, il suo connazionale Osvaldo, caro amico.
La Redazione
P.S.
Fonte: Il Mattino
