Un rinforzo per reparto e sei o sette cessioni per riequilibrare la rosa. Ecco cosa ha chiesto Benitez ai dirigenti del Napoli per rendere la squadra omogenea in vista del campionato. La priorità resta un attaccante di scorta da affiancare a Higuain, ma l’Emirates Cup ha evidenziato come ci sia bisogno anche di un altro centrale difensivo e di un mediano che abbini qualità e quantità. Dall’Inghilterra il club azzurro è tornato a mani vuote, nel senso che non ha sortito gli effetti sperati l’incontro con il Porto per Jackson Martinez. La situazione è fluida, le posizioni chiare: ballano circa cinque milioni tra richiesta (37 milioni) e offerta (32 milioni compresi i bonus). Una distanza difficile da colmare. Le parti si risentiranno in giornata, dopo che ieri l’agente messicano del giocatore, Manuel Manzo, ha incontrato il Porto. Intanto, meglio valutare possibili alternative come Giroud (considerato però troppo statico per il gioco di Benitez), Hernandez e Osvaldo. Quest’ultimo ha qualche sponsor napoletano, ma ascolta pure le sirene inglesi. Però, resta un nome da non trascurare come del resto Burak Yilmaz del Galatasaray. Hernandez, invece, è stato proposto da Zamparini al Napoli tempo fa (in comproprietà nell’ipotesi di uno scambio con Calaiò). Allora i tempi non erano maturi, adesso le cose potrebbero cambiare. Per il centrocampo, il sogno rimane Mascherano ma la cessioni di Gargano e Donadel potrebbero riportare i piani azzurri su Gonalons. In difesa resta il pallino Skrtel che è stato espressamente richiesto da Benitez.
La Redazione
G.D.
Fonte: Gazzetta dello Sport
