Pato-shock! Una domenica tutta da dimenticare quella che ha visto naufragare il Milan contro la Fiorentina. Protagonista negativo anche Pato che ha sbagliato un rigore (32’pt) con i viola in vantaggio per 1-0. Nell’intervallo Allegri ha deciso di lasciarlo negli spogliatoi per fare posto a Pazzini che ha avuto il merito di segnare l’1-2 (14′) che ha riportato in carreggiata il Milan almeno fino alla terza rete viola (43′) di El Hamdaoui. Una scelta che ha turbato molto l’attaccante brasiliano che, a fine gara, ha dovuto subire un’umiliazione ancora più grave e pericolosa.
CONFRONTO – Oggi a Milanello, alla ripresa degli allenamenti, Pato affronterà Allegri per chiedergli spiegazioni, per avere un chiarimento. Non intende essere umiliato, vuole tornare ai suoi livelli e par farlo ha bisogno anche di un forte supporto psicologico che sembra non arrivi in questo momento dal suo allenatore. Soprattutto non intende diventare il capro espiatorio di una stuazione che, ovviamente, ha radici più profonde e che non può coinvolgere solo i singoli giocatori. A Villa San Martino (Arcore), dove ieri il presidente Berlusconi ha pranzato come di consueto con i figli compresa Barbara, è stato preso atto anche di questo problema. L’attuale gestione di Pato da parte di Allegri viene considerata sbagliata, non adatta al recupero psico-fisico di un campione che rappresenta un valore assoluto per la società di via Turati.
MERCATO – Nel vertice di ieri, presente anche Fedele Confalonieri uno dei principali collaboratori di Berlusconi e suo grande amico, si è parlato anche di mercato. Quello invernale vedrà il Milan impegnato innanzitutto in una fase di dismissione che dovrebbe alimentare gli acquisti per rinforzare una squadra che, si spera, sia ancora in grado di affrontare la Champions League e la rimonta in campionato. Robinho (già da tempo nelle mire del Santos) e Boateng (piace ad alcun squadre di medio livello della Bundesliga) potrebbero alimentare con almeno una trentina di milioni le casse di via Turati.
RINFORZI – Sul fronte degli arrivi sono previsti almeno tre rinforzi di rango, uno per reparto. Un difensore centrale, un centrocampista e un attaccante. Yanga Mbiwa sembra abbia trovato l’accordo per prolungare di due anni il suo contratto con il Montpellier. Ma è prevista una clausola rescissoria per liberarsi a una cifra prestabilita. Dal Genoa potrebbe tornare Merkel mentre le disavventure di Mancini al City potrebbero accellerare la partenza di Balotelli da Manchester verso Milano. Ma l’Inter sta accellerando, già per gennaio, su Balo e ha fatto dei sondaggi molto importanti su Yanga Mbiwa. In via Turati, però, si stanno preparando a un doppio derby, soprattutto per Balotelli.
Fonte: Corriere dello Sport
La Redazione
A.S.
