Vincenzo Pastore, da sempre nel Comitato campano, vice-segretario dal 1984 e poi segretario. «Mi piace ricordare tra le molte attività del Comitato, soprattutto, lo sforzo per la promozione dell’educazione sportiva sia nell’ambito del settore giovanile e scolastico che in quello dilettantistico. Inoltre, il calcio a cinque femminile nelle scuole e l’impulso alla qualificazione dei dirigenti di società. Da questo è scaturita la serenità sui campi di gioco. Ormai gli intemperanti, che nel passato spesso segnalavano in negativo la Campania, sono un’eccezione che conferma la regola della correttezza e dell’ospitalità. E vorrei qui considerare il commovente impegno dei dirigenti delle società nel continuare, in questo periodo di crisi economica profonda, a sottoporsi a sacrifici sempre più duri. I dirigenti sportivi campani, senza sostegni, senza interessi, senza proclami e senza le luci della ribalta, proseguono in un’opera meritoria».
Fonte: Il Mattino
La Redazione
P.S.
