È passato alla storia come il presidente dei 70mila abbonati e del doppio colpo sudamericano di mercato, gli acquisti del brasiliano Altafini e dell’argentino Sivori. Oggi Roberto Fiore presenta l’autobiografia «Chi sono stato?», un tuffo in una Napoli e in un calcio che non c’è più, sempre nel segno di una squadra che è l’amore di una vita. L’appuntamento oggi alle ore 18 alla Feltrinelli Express presso la Stazione centrale di piazza Garibaldi. Interverranno per la lettura dei testi Gino Rivieccio e la poetessa Rosaria Mennillo; a coordinare gli interventi il giornalista Gianfranco Coppola, vicepresidente dell’Ussi.
Tanti vecchi amici si stringeranno intorno a Fiore, dagli ex azzurri Antonio Juliano e Vincenzo Montefusco, i ragazzi di due quartieri popolari (San Giovanni a Teduccio e Arenaccia) diventati titolari azzurri negli anni Sessanta, a Franco Porzio, che è stato uno dei campioni del Posillipo che sotto la guida dell’imprenditore vinse il primo scudetto di pallanuoto nel 1985 dopo la finale con la Canottieri Napoli.
Don Roberto e l’azzurro, una storia d’amore che non è terminata dopo l’addio alla presidenza perché Fiore ha continuato a seguire con passione le vicende della squadra e sarebbe stato pronto ad intervenire otto anni fa, quando fallì il Napoli di Naldi, prima dell’avvento di De Laurentiis. E anche del produttore cinematografico oggi parlerà l’ex presidente, perché nel 1999 si presentarono nel salone del Circolo della Stampa in Villa Comunale per lanciare una «Opa» per l’acquisto della società. Per Fiore, dopo il Napoli e il Posillipo, ci sono state altre due squadre di calcio, stesso colore sociale: i gialloblu dell’Ischia e della Juve Stabia. «Perché ho scritto questo libro? Per raccontare una storia e anche perché si conoscesse meglio il Comandante Lauro», spiega l’ex presidente del Napoli.
Fonte: Il Mattino
La Redazione
P.S.
Condividi:
- Fai clic per condividere su Facebook (Si apre in una nuova finestra)
- Fai clic qui per condividere su Twitter (Si apre in una nuova finestra)
- Fai clic per condividere su Ok Notizie (Si apre in una nuova finestra)
- Fai clic per inviare un link a un amico via e-mail (Si apre in una nuova finestra)
- Fai clic qui per condividere su Pinterest (Si apre in una nuova finestra)
- Fai clic qui per condividere su Pocket (Si apre in una nuova finestra)
- Fai clic qui per condividere su Tumblr (Si apre in una nuova finestra)
- Fai clic qui per condividere su LinkedIn (Si apre in una nuova finestra)
- Altro