Attento Napoli, la Roma ti ha superato. Si parla di mercato e il messaggio parte da Claudio Pasqualin, uno dei procuratori più importanti. La teoria dell’avvocato vicentino è la seguente:tra le formazioni che dovevano colmare il gap con la Juventus, la Roma è la più attiva.Ieri ha piazzato il nuovo colpo,il difensore Astori, preso dal Cagliari anticipando la Lazio. «Oggi– precisa Pasqualin–credo che i giallorossi siano sullo stesso livello dei campioni d’Italia. Il Napoli è ancora un tantino dietro. Probabilmente De Laurentiis piazzerà qualche importante colpo ma per il momento gli altri si sono mossi meglio».
L’acquisto di Iturbe ha fatto saltare gli equilibri?
«Innanzitutto è la strategia ad essere vincente:sembrava che l’argentino fosse della Juve invece il colpo di coda dei romanisti è stato determinante.Sono stati abili nel prendere Cole e alla stessa maniera hanno quasi concluso per Astori: io ero convinto che finisse alla Lazio,invece all’ultimo la Roma ha piazzato un altro punto importantissimo a proprio favore».
Il Napoli batte piste spagnole,l’ultima tentazione si chiama Javi Garcia.
«È di sicuro un buon elemento ma è funzionale al progetto Benitez?È sempre l’allenatore ad avere l’ultima parola sul giocatore da prendere, il presidente ha affidato il progetto alla persona giusta.Le premesse perché questo progetto sia vincente ci sono tutte,a prescindere se il colpo di mercato sarà Javi Garcia o un altro. Tra l’altro,mi risulta che il feeling tra De Laurentiise il tecnico sia idilliaco».
L’alternativa potrebbe essere uno tra Lucas Leiva,Suarez o Parejo.
«Bravi e tutti perfettamente inseribili nel contesto tattico dello spagnolo. Vedrete che alla fine il Napoli metterà in piedi una grande squadra,Bigon è attivo e samuoversi in incognito senza far conoscere le proprie intenzioni».
Per il momento sono arrivati Koulibaly e Michu.
«Il primo ha grande fisicità e un notevole potenziale ancora da sviluppare,Michu è il classico attaccante che piace a Benitez,uno che potrebbe giocare anche da trequartista».
La Juventus si è indebolita?
«Il dubbio principale dei bianconeri è l’allenatore:sono un estimatore di Conte,personalmente ritengo attribuibili a lui gran parte dei meriti per i tre scudetti consecutivi.La sua partenza è una brutta botta da assorbire».
Fonte: Il Mattino
