Un rimpianto non da poco, quello raccontato da Simone Iacoponi. Il difensore del Parma si è raccontato ai microfoni di Fanpage, aprendosi a 360º, parlando della sua squadra, e delle ambizioni svanite con il lockdown. Ecco quanto e da Iamnaples:
RINASCITA – “Per me è un grande motivo di orgoglio, è un onore poter rappresentare un club con un tale blasone e con una storia che parla per sé. Soprattutto perché ci sono stati grandi giocatori. Il mio orgoglio è stato proprio quello di aver onorato sempre questa maglia”.
TITOLARE – “Sicuramente devo ringraziare il mister che mi ha sempre dato la possibilità di giocare e scendere in campo, è un fattore che dimostra la stima e la fiducia che D’Aversa ha nei miei confronti”.
SOCIETÀ – “Quando sono arrivato ho trovato già una società importante con delle idee ben chiare, cioè con un progetto che era ambizioso che voleva tornare a grandi livelli subito. Infatti così è stato, poi arrivando qui a noi calciatori non è mai mancato nulla. Quindi secondo me il futuro del Parma non poteva essere che questo”.
KULUSEVSKI – “Dejan mi ha fatto subito impressione per la sua forza e la sua voglia di dimostrare, con personalità, nonostante la sua giovane età. Poi con il lavoro costante che ha sempre fatto l’ha portato a livelli top. Sono contento per lui e anche perché ha ampi margini di miglioramento, ha grandi doti. Può diventare un giocatore importante”.
SCOMMESSA – “I capelli platino d’inizio stagione purtroppo erano frutto di una scommessa persa. Una scommessa fatta al buio col parrucchiere. Se avessimo fatto punti alla prima giornata di campionato io avrei tinto i capelli a lui e viceversa. Prendemmo la Juventus alla prima giornata, partita persa e mi dovetti tingere i capelli. Alla fine non mi è neanche dispiaciuto avere quel colore, a parte mia figlia che mi ha guardato un po’ storto”.
SAMPEI – “Perché la mia passione è la pesca e Sampei è stato il mio cartone preferito da piccolo. Quando voglio rilassarmi vado a pescare. E’ il mio personaggio”.
EUROPA LEAGUE – “Secondo me le possibilità c’erano, poi purtroppo il campionato che si è svolto è stato molto diverso rispetto a quanto si era visto in precedenza. Se fossimo andati avanti senza lockdown sarebbe stato diverso, le qualità della squadra non si discutono”.
D’AVERSA – “Il mister è proprio bravo ad adattarsi e a farsi seguire nelle sue idee gestendo bene ogni tipo di gruppo. Secondo me è stato molto capace nel creare questa dimensione”.
ATTACCANTE – “Ilicic per me quest’anno è talmente imprevedibile che è veramente difficile stargli dietro. Ha una tecnica e una visione di gioco sovrumana”.
COMPAGNO PREFERITO – “Citarne uno faccio fatica, c’è un nucleo che gioca insieme da diverso tempo con diversi giocatori come Scozzarella, Barillà e Siligardi con cui sono molto legato, ma anche Grassi, Brugmann, Kucka e Inglese. C’è un gruppo importante”.
Condividi:
- Fai clic per condividere su Facebook (Si apre in una nuova finestra)
- Fai clic qui per condividere su Twitter (Si apre in una nuova finestra)
- Fai clic per condividere su Ok Notizie (Si apre in una nuova finestra)
- Fai clic per inviare un link a un amico via e-mail (Si apre in una nuova finestra)
- Fai clic qui per condividere su Pinterest (Si apre in una nuova finestra)
- Fai clic qui per condividere su Pocket (Si apre in una nuova finestra)
- Fai clic qui per condividere su Tumblr (Si apre in una nuova finestra)
- Fai clic qui per condividere su LinkedIn (Si apre in una nuova finestra)
- Altro