È intervenuto ai microfoni di Si gonfia la rete, in onda sulle frequenze di Radio CRC, Pierluigi Pardo. Ecco quanto evidenziato dalla redazione di Iamnaples.it:
“Sulla partita di ieri? Non è stata una partita facile ma proprio per questo è una vittoria molto importante, c’era bisogno di una reazione e c’è stata. Dietro la difesa balla troppo ma è una storia vecchia, c’è una difficoltà sia negli uomini che nella fase difensiva. Non riesco a capire come in questo momento Mertens non venga considerato il titolare, con tutto il rispetto per Insigne ma il belga in questo momento è di un altro livello e deve giocare. Higuaìn ieri è stato ancora più trascinatore del solito e il goal del 2 a 1 ne è proprio l’esempio lampante. L’unico aspetto negativo di ieri è che si son spese tante energie visto soprattutto che Benitez ha scelto di schierare i titolare però psicologicamente arrivano tantissimi segnali positivi. Inevitabilmente purtroppo si torna sempre con la testa a Bilbao per il peso che quella partita ha avuto sulla testa dei calciatori e dei tifosi e per far cambiare tutto bisogna fare una stagione straordinaria. E’ stato triste veder il San Paolo semi vuoto ieri però credo sia normale, c’era e c’è un clima di delusione, fa parte del calcio, De Laurentiis ha fatto qualcosa di incredibile in questi dieci anni di gestione ma si poteva e si doveva fare qualcosa di più. Sulla sfida di Udine? Le insidie sono dietro l’angolo, l’Udinese è una buona squadra che ancora deve trovare la sua fisionomia, c’è sempre Di Natale che proprio al Friuli ha colpito più volte gli azzurri.”
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