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Pardo: “Ecco cosa serve al Napoli per crescere in Europa. Necessario un centrale difensivo di grande livello”

A Radio Crc Targato Italia, nel corso del programma “Si Gonfia la Rete di Raffaele Auriemma” è intervenuto Pierluigi Pardo. Ecco quanto evidenziato dalla Redazione di IamNaples.it:

Real Madrid-Atletico Madrid? Ha vinto la squadra più forte anche con un po’ di fortuna, ma il Real negli ultimi venti minuti di partita aveva cambiato passo, migliorando. L’Atletico ha pagato la sostituzione di Diego Costa, ma non biasimo Simeone per averlo messo in campo. Ancelotti ha meritato questa soddisfazione, dimostrando di essere un grande allenatore ed un grande uomo.

Cosa deve fare il Napoli per crescere in Europa? Ispirarsi al modello Atletico sarebbe giusto, ma non è facile. Il Napoli deve migliorare la rosa, soprattutto dietro e a centrocampo e poi consolidare la mentalità offensiva, che quest’anno ha portato a qualche errore, ma che sarà utile per l’anno prossimo. Caratteristiche dei nuovi rinforzi? A centrocampo serve qualità, dietro serve velocità, oltre Albiol, Fernandez e Britos, il reparto va migliorato, anche se non è semplicissimo. I nomi sono sempre gli stessi: Garay, Mangala, Mascherano per il centrocampo.

Mascherano? In coppia con Albiol andrebbe bene, ma preferirei un centrale vero. E’ un giocatore duttile, molti centrocampisti centrali come lui, De Rossi o Cambiasso vengono utilizzati da centrali di difesa in caso di emergenza. Se Javier venisse al Napoli a mio avviso sarebbe utilizzato in entrambi i ruoli, ma serve un centrale di difesa vero.

Reina? Sarebbe buono tenerlo, la mia sensazione è che lui si sia inserito molto bene e non è contrario ad una permanenza a Napoli, ma c’è il Barcellona e soprattutto il Liverpool che detiene il suo cartellino. Ci sono quattro-cinque società in Europa con le quali è quasi impossibile competere. Il portiere deve dare sicurezza a tutti e guidare il reparto difensivo e lui l’ha fatto davvero bene. Il Napoli ha comunque le spalle coperte e può affrontare la situazione con tranquillità.

Cessioni? Pandev sicuramente andrà via, non credo nell’ipotesi di dar via Insigne per Iturbe. Lorenzo ha fatto un grande finale di stagione, segnando una doppietta in finale di Coppa Italia e dimostrando maturità. Iturbe mi piace, ma credo che costi moltissimo, credo sia un treno perso poichè interessa anche al Real Madrid: è un ottimo giocatore ma andava preso prima, non mi sembra un affare e quindi terrei Insigne, sperando che possa essere ancora più decisivo. Behrami? E’ ormai andato via, se il Napoli riesce a chiudere a 7 o 8 milioni fa un affare. Dzemaili? Può essere un cambio di lusso”

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