Durante la trasmissione radiofonica “Si gonfia la rete” in onda sulle frequenze di Radio Crc è stato intervistato il giornalista Pierluigi Pardo. Ecco quanto sottolineato da Iamnaples.it:
“E’ vero che l’Udinese ha fatto un solo tiro in porta, ma il Napoli avrebbe dovuto fare molto di più. Gli azzurri hanno fatto molto poco per vincere il match. Il Napoli ha onorato l’Europa League schierando tutti i titolari, ma schierare ieri un centrocampo con David Lopez e Gargano significa avere una mediana troppo piatta. Gargano è stato il migliore in campo del Napoli, e questa la dice lunga. Insigne e Callejon non hanno fatto benissimo. Ieri Benitez si è preso un rischio. E’ chiaro che il gap con Juve e Roma adesso diventa più grande e parlare di scudetto viene da ridere… Gli azzurri avevano un inizio di calendario favorevole, ma adesso la situazione si sta compromettendo. E’ chiaro che gli episodi lungo il corso di una gara ti possono aiutare, ma evidentemente c’era bisogno di fare un qualcosa in più. I parametri del Napoli in campagna acquisti non bastano evidentemente poichè gente come Menez e Alex il Milan li ha presi. De Laurentiis fino adesso ha fatto cose eccezionali, ma quest’anno non ha fatto il tanto sperato salto di qualità. L’abbiamo detto per tutta l’estate che c’erano alcuni nodi che ancora dovevano essere sciolti. Le domande rimangono, ed io penso che a gennaio alcune situazioni dovranno esser risolte. Albiol è un buon giocatore ma non è il vero leader di un reparto”
Condividi:
- Fai clic per condividere su Facebook (Si apre in una nuova finestra)
- Fai clic qui per condividere su Twitter (Si apre in una nuova finestra)
- Fai clic per condividere su Ok Notizie (Si apre in una nuova finestra)
- Fai clic per inviare un link a un amico via e-mail (Si apre in una nuova finestra)
- Fai clic qui per condividere su Pinterest (Si apre in una nuova finestra)
- Fai clic qui per condividere su Pocket (Si apre in una nuova finestra)
- Fai clic qui per condividere su Tumblr (Si apre in una nuova finestra)
- Fai clic qui per condividere su LinkedIn (Si apre in una nuova finestra)
- Altro