Si parla tanto di Vargas. È stato fatto un grosso investimento per un calciatore che ha fatto parlare molto di sé nelle ultime settimane. Personalmente non conosco il giocatore. Devo solo affidarmi a quello che si dice di lui. Bigon, che è una persona onesta e professionale, ha detto che è fortissimo e non potrei non credergli. Allo stesso tempo, però, devo tener conto delle valutazioni dell’ex azzurro Carnevale. Andrea l’ha visto e ha detto che deve crescere, oggi non è un certo un giocatore di quelli che possa essere al pari dei tre tenori azzurri o addirittura di Sanchez. A questo punto non so neanche chi dei due abbia aderenza alla realtà dei fatti. Sicuramente l’acquisto dimostra che il Napoli vuole guardare al futuro. Il mercato a volte va oltre la volontà della società. Quindi bisogna mettere in conto che qualcuno possa partire. Meglio, quindi, cautelarsi con calciatori che possono essere i sostituti principali dei top player. È evidente che nel parco attaccanti del Napoli, con Lucarelli fuori gioco, serviva un vice Cavani. Mi sta bene Vargas ma un sostituto del Matador poteva far fare il salto di qualità alla rosa di Mazzarri. Sulla piazza c’erano calciatori come Gilardino e Borriello che potevano essere presi ma il club azzurro non paga stipendi alti. In questo caso però De Laurentiis è coerente. La scelta non ha dato frutti negativi però qualche dubbio nasce quando si vanno a valutare giocatori come Fernandez e Fideleff. Speriamo che questo Vargas possa compensare gli insuccessi in fase difensiva. Gente che non è stata presa da Marino. Pierpaolo ne esce bene dalla sua esperienza con la società partenopea poiché gran parte dei calciatori di oggi sono stati presi da lui. Tranne Cavani che è arrivato dopo, Lavezzi, Hamsik, Maggio, Gargano, Campagnaro e altri sono stati tutti portati in azzurro dall’attuale dirigente dell’Atalanta. Il Napoli deve per forza risalire in classifica. Puntando alla Champions si poteva fare qualcosina in più ma il tempo per recuperare non manca. Col Palermo non sarà una partita facile, in casa si fa rispettare il team rosanero. C’è stato il cambio di allenatore e quindi c’è voglia di dimostrare ancora di più il proprio valore. Ma sono ottimista. Mazzarri avrà il tempo per preparare le partite nel migliore dei modi perché l’Europa è lontana ancora. Non dovrà utilizzare troppo i turn over che nella prima parte della stagione non sono stati ben sfruttati. Mi auguro che Vargas possa dare subito il suo contributo. Sono convinto che il Napoli ce la può fare con il Chelsea in Champions League. I blues sono abbordabili, qualsiasi altra avversaria arrivata prima sarebbe potuta essere più pericolosa. Non dimentichiamo che si poteva pescare anche il Barcellona. Per amor del cielo, le partite si devono giocare ma credo che non ci sarebbe stata storia con il team di Pep Guardiola. Gli azzurri hanno una rabbia incredibile in Champions. I britannici non sono in forma e al di là del blasone rischiano molto, soprattutto allo stadio San Paolo dove la formazione di Mazzarri ha costruito la qualificazione agli ottavi di finale. Non è passato nessuno a Fuorigrotta, neanche il temibile Bayern Monaco. Dunque, le possibilità per entrare ai quarti ci sono tutte.
Fonte: Il Roma
La Redazione
M.V.
